Nelle ultime 24 ore, il Future Petrolio Greggio WTI è diminuito dell'1,74% chiudendo a 67,76$ al barile, dopo la notizia che gli Stati Uniti e la Francia si stanno avvicinando ad un accordo sul nucleare iraniano.
Inoltre, l'American Petroleum Institute (API) ha riportato che gli inventari statunitensi di petrolio greggio sono aumentati di 1,1 milioni di barili a 429,1 milioni nella settimana terminata il 20 aprile.
Durante la sessione asiatica, la quotazione del petrolio greggio è stata di 67,69$, in diminuzione dello 0,10%, rispetto alla chiusura precedente.
In caso di storno down, la quotazione potrebbe trovare supporto a 66,99$, seguito da 66.28$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 68,89$, seguita da 70,08$.
Nello stesso tempo, XAU/USD è salito dello 0,44%, chiudendo a 1332,00$ l'oncia.
Nella sessione asiatica, la quotazione dell'oro è stata di 1330.30$, in diminuzione dello 0,13% rispetto alla chiusura di ieri.
In caso di down, la quotazione potrebbe trovare un supporto a 1325.37$, seguito da 1320.43$, mentre nel caso di up, una prima resistenza si trova ora a 1334,87$, seguita da 1339,43$.
Contemporaneamente, XAG/USD è salito dello 0,45% chiudendo a 16,77 dollari l'oncia, registrando guadagni sui prezzi dell'oro.
Nella sessione asiatica, la quotazione dell'argento è stata di 16,75$, in diminuzione dello 0,15% rispetto alla chiusura di ieri.
In caso di discesa, la quotazione dell'argento potrebbe trovare un supporto a 16.63$, seguito da 16.51$, mentre un eventuale rally, incontrerebbe una prima resistenza a 16,84$, seguita dai 16,94$.
FIBO Group