Investire sui titoli azionari è sempre stato rischioso. Comprare i bond governativi rifugio o mettere da parte i soldi su conti di risparmio a basso tasso è la scommessa più sicura. Dopotutto, gli investitori azionari si espongono ad una serie di rischi, i più grandi dei quali sono la recessione e l’aumento dell’inflazione.
La scorsa settimana abbiamo visto un esempio di quanto selvaggiamente possa reagire il mercato quando il rischio di inflazione ha scatenato i timori che la Federal Reserve possa alzare i tassi in modo più aggressivo, nel tentativo di raffreddare l’economia surriscaldata. Detto ciò, se avete intenzione di restare sul mercato a lungo termine, è impossibile evitare del tutto i rischi.
Tuttavia, si possono minimizzare. E questo può essere fatto diversificando il portafoglio e aggiungendo titoli con beta bassi, cioè titoli meno volatili rispetto al mercato azionario generale. Questi titoli scenderanno comunque nell’eventualità di un forte ribasso del mercato, ma i loro cali saranno meno gravi rispetto alle controparti ad alta crescita. Si riprenderanno inoltre velocemente una volta avvenuta la correzione.
Walmart Inc (NYSE:WMT) ed AT&T Inc (NYSE:T) sono due titoli da dividendo che possono aiutare a proteggere il portafoglio da un ribasso prolungato dei mercati o persino dalla recessione economica.
1. Walmart Inc.
Un modo di posizionare il portafoglio per avere una performance migliore nei tempi di difficoltà sui mercati è includere compagnie che producono o vendono prodotti e servizi cruciali per la vita quotidiana. Le grosse compagnie di distribuzione rientrano perfettamente in questa descrizione. Il motivo: nei periodi di recessione economica, si può tagliare sul budget per i pranzi di lusso ma è difficile che si faccia economia sulle spese alimentari di base.
Questa protezione integrata rende il più grande negozio fisico di alimentari al mondo, Walmart Inc. (NYSE:WMT), un ottimo titolo a prova di recessione. Con un beta di solo 0,26 (i titoli più rischiosi hanno un beta maggiore, vicino a 1), il titolo di Walmart è uno dei più sicuri fra quelli a grande capitalizzazione.
Walmart è attualmente scambiato a 94,81 dollari. Fondamentalmente, non è un momento sbagliato per comprare Walmart in quanto la compagnia sta avendo successo nel suo piano di attrarre più clienti online di fronte alla crescente minaccia competitiva di Amazon (NASDAQ:AMZN).
Il crescente successo di questo modello di distribuzione ibrida - in cui la sua massiccia rete di negozi e la presenza online si combinano per creare un’esperienza di shopping superiore per i clienti - è evidente dagli utili del secondo trimestre in cui le vendite su base comparabile USA sono rimbalzate del 4,5%, l’espansione maggiori in oltre un decennio e più del doppio delle previsioni.
Il dividendo solido come una roccia di Walmart è un vantaggio in più. Rende il titolo una scelta abbastanza buona nella buona e nella cattiva sorte sui mercati. La storia della compagnia per quanto riguarda il restituire soldi ai suoi investitori è straordinaria.
All’inizio dell’anno, Walmart ha annunciato un aumento del 2% del payout del suo dividendo a 2,08 dollari l’anno, con un rendimento del 2,21%. Con questo incremento, Walmart ha alzato il payout ogni anno negli ultimi 45 anni. L’aumento regolare del payout fornisce un buon rifugio e protegge il valore dell’investimento dall’erosione attuata dalle pressioni inflazionarie.
2. AT&T
Le compagnie di telecomunicazioni e di servizi di energia elettrica e gas sono forse tra i settori più noiosi del mercato, con poco potenziale di rialzo. Ma nei periodi difficili sono proprio questi i titoli su cui fare affidamento per un flusso di entrate regolare.
Il motivo è semplice: queste aziende sono affidabili galline dalle uova d’oro. Qualunque sia la situazione economica, i clienti devono pagare le bollette mensili e la maggior parte di questo denaro viene distribuito dall’azienda agli azionisti. Questa stabilità rappresenta il fattore chiave che rende queste compagnie meno rischiose rispetto al mercato generale.
AT&T è un titolo eccellente da questo punto di vista. Ha generato 162 miliardi di dollari di vendite l’anno scorso. Con un beta di 0,34, ha un’enorme portata ed un crescente vantaggio competitivo in seguito alla fusione con Time Warner che ha permesso di aggiungere contenuti come CNN, HBO e Warner Brothers Studios al suo portafoglio.
Pensiamo inoltre che sia il momento giusto per comprare AT&T, con la quotazione attualmente vicina ai minimi storici. Con un rapporto P/E sui 12 mesi precedenti di 6,3, il titolo è economico a 32,25 dollari. Il succoso rendimento del dividendo del 6,27% di AT&T (uno dei tassi di ritorno più alti del settore tech e delle telecomunicazioni) rappresenta un ulteriore motivo per possedere il titolo. La compagnia aumenta il payout annuale da ben 34 anni, il che suggerisce che ci sono pochi rischi di sorprese negative.
Morale della favola
Comprare titoli da dividendo con beta bassi è una strategia vincente per proteggere gli investimenti dalle selvagge oscillazioni di prezzo e dai mercati ribassisti. Walmart e AT&T si inseriscono bene in questa strategia. Ciascuno di essi proteggerà l’investimento garantendo al contempo di guadagnare utili crescenti.