Sono in aumento le aspettative dei mercati che la prossima mossa della Federal Reserve sarà un taglio dei tassi di interesse. I mercati dei bond, ad esempio, mettono in conto l’idea che la Fed effettui almeno due tagli di un quarto di punto percentuale quest’anno per via del crescente rischio di recessione.
Questo pessimismo, secondo noi, è fondato. Lo scontro commerciale USA-Cina ha cominciato a pesare sul sentimento degli investitori e, soprattutto, sta costringendo le compagnie ad abbassare le previsioni sui ricavi.
Oltre alle aziende americane che cominciano ad avvertire il colpo, sempre più indicatori economici fanno suonare dei campanelli d’allarme. L’indice manifatturiero Empire State della Fed di New York, pubblicato lunedì, ha mostrato il calo mensile maggiore dall’ultima recessione.
Se queste letture di mercato sono corrette e la Fed è pronta a tagliare i tassi di interesse, allora ha senso per gli investitori dell’azionario cercare rifugio ed aggiungere un po’ di sicurezza ai loro portafogli. I titoli che di solito hanno una performance migliore in un’economia in rallentamento sono quelli che pagano dividendi regolari. Per aiutarvi a cominciare, abbiamo scelto questi due titoli da entrate che possono essere utili a superare la volatilità del mercato:
1. NextEra Energy
Non è insolito per i titoli delle utenze andare meglio del mercato generale nei periodi difficoltosi. Il loro business model basato su flussi di cassa ricorrenti e la loro capacità di pagare dividendi regolari sono alcune delle caratteristiche che attraggono gli investitori. È il principale motivo per cui questo settore ha continuato ad essere uno di quelli con la performance migliore quest’anno, con l’indice S&P 500 Utilities schizzato di oltre il 13%.
In questo settore, ci piace in particolare Nextera Energy Inc (NYSE:NEE), una compagnia della Florida che si è ingrandita fornendo energia pulita. NextEra è il principale fornitore USA di energia rinnovabile e genera elettricità dal vento e dal sole. Possiede inoltre una grande attività di gasdotti per il gas naturale nonché delle crescenti operazioni di immagazzinamento.
La grande differenza tra NextEra e le altre compagnie tradizionali è che la crescita non si è basata su una massiccia iniezione di debito. Al contrario, la compagnia ha saggiamente usato i sussidi governativi e gli sgravi fiscali offerti ai produttori di energia pulita. Perlopiù vende la produzione alle compagnie di servizi tradizionali, molte delle quali devono procurarsi l’energia da fonti rinnovabili per rispettare i requisiti statali.
L’azienda intende investire 40 miliardi di dollari nei progetti di sviluppo fino alla fine del prossimo anno. Ciò dovrebbe contribuire ad alimentare la crescita, soprattutto ora che le opportunità sul mercato delle energie rinnovabili sono enormi e la compagnia ha già una portata straordinaria. Il titolo ieri ha chiuso in calo dello 0,5% a 205,38 dollari, ma è schizzato del 19% quest’anno rispetto al 17% dell’indice S&P 500.
Con un rendimento del dividendo del 2,45%, NextEra paga un dividendo annuo di 5 dollari ad azione. La compagnia ha intenzione di aumentarlo tra il 12 e il 14% entro la fine del 2020.
2. Welltower
Proprio come i titoli delle compagnie di servizi, i REIT, fondi comuni di investimento immobiliare, rappresentano una buona scommessa sulla direzione dei tassi di interesse. Il loro rendimento diventa allettante quando scendono i tassi sui bond governativi rifugio.
Welltower Inc (NYSE:WELL), uno dei principali REIT focalizzati sul settore della sanità, costituisce un’opzione interessante da prendere in considerazione se si è alla ricerca di un rendimento più alto. La compagnia gestisce oltre 1.500 proprietà ed è focalizzata sulla sanità, una scommessa relativamente sicura tra i REIT, considerati la popolazione che invecchia negli Stati Uniti e l’aumento delle spese per strutture simili.
Il suo portfolio ha un buon mix di strutture per trarre vantaggio da questo cambiamento, comprese residenze per anziani, strutture ambulatoriali e per cure a lungo termine. Questi flussi di entrate sono solidi, soprattutto con gli Stati Uniti che stanno subendo un enorme cambiamento demografico in cui, secondo alcune stime, 10.000 figli del dopoguerra compiono 65 anni ogni giorno.
Welltower sta già beneficiando da questo trend. Le sue entrate nette sono schizzate del 61% l’anno scorso e dovrebbero aumentare di un altro 29% a circa un miliardo di dollari nel 2019, presumendo che la compagnia rispetti il range inferiore delle sue previsioni sui profitti. Il titolo è sceso dello 0,7% a 83,04 dollari ieri, che ha intaccato solo in parte il suo rimbalzo di quasi il 20% di quest’anno.
Nell’ultimo decennio, questo REIT ha aumentato il suo payout a 3,48 dollari ad azione l’anno, traducendosi in un rendimento di oltre il 4% all’attuale prezzo del titolo.
Morale della favola
Dopo la potente impennata dei titoli che producono entrate, alimentata dalle aspettative di tassi di interesse bassi, questi due nomi potrebbero non avere tanto spazio per salire ancora. Sia NextEra che Welltower sono scambiati vicino al massimo di 52 settimane e le loro valutazioni sembrano un po’ tese al momento.
Ma se il mercato dei bond ha ragione ed avremo presto un taglio dei tassi, non ci sentiamo di escludere un altro rialzo del valore di questi titoli.