Oggi Piazza Affari è passata in un territorio negativo, con Ftse Mib -0,4% a 20.702 punti, e lo spread che si è allargato a 268 punti. Tra le blue chip milanesi, maglia nera a Pirelli (MI:PIRC) (-5,6%) dopo l'allarme sui conti lanciato dalla tedesca Continental e sulla scia delle vendite che stanno colpendo il comparto auto europeo dopo le nuove minacce di Donald Trump sui dazi USA. In rosso Atlantia (MI:ATL) (-3,3%%) che prosegue la sua discesa dal giorno del crollo del Ponte Morandi a Genova, dopo il tentativo di recupero di ieri. In negativo anche Brembo (MI:BRBI) (-2,7%)
In Canada, le vendite al dettaglio sono diminuite dello 0,2% dopo aver salito del 2,2% a maggio. I volumi di vendita sono aumentati del 3,7% (tasso annualizzato) nel T2 nel suo insieme dopo essere diminuiti del 4,7% nel primo trimestre.
Indici: Stoxx 600 0,0% a 384,1, FTSE 0,0% a 7563, DAX + 0,3% a 12425, CAC 40 + 0,2% a 5419, IBEX 35 -0,1% a 9536, FTSE MIB + 0,4% a 20702, SMI -0,5 % a 9040 S&P 500 Futures -0,2%
L'oro continua oggi il movimento di risalita mantenendosi sopra quota 1.200 dollari con il recupero degli ultimi giorni trainato dal dietrofront del dollaro USA dopo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dichiarato di "non essere entusiasta" per la decisione della Fed di alzare i tassi di interesse. Inoltre Trump ha confermato la sua volontà di imporre dazi pari al 25% sulle auto in arrivo dall'Europa, il tutto nonostante i recenti colloqui (a quanto pare non positivi come inizialmente pronosticato) con il presidente della commissione europea Jean Claude Juncker.
Oggi il mercato del greggio WTI ha registrato un forte rialzo, raggiungendo il livello di 67 $, questo è un mercato che continua ad andare avanti e indietro, ma ovviamente anche la caduta del dollaro durante il giorno ha aiutato.
Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi.
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