Momento delicato per l’oro uno degli asset maggiormente cresciuti nel 2020 con i prezzi capace di spingersi dal doppio minimo di 1450 dollari l’oncia di marzo fio a 2075 dollari di inizio agosto prima di avviare una fase correttiva fino a 1764 sulla parte bassa del canale di oscillazione dove hanno reagito. Lo scenario di medio periodo è tuttora orientato al rialzo anche grazie alla tenuta delle media mobile a 200 giorni ma nel breve non sono esclusi nuovi storni a 1750 dollari.
La violazione della resistenza a 1850 dollari indicherà nuova forza di oro anche nel breve spingendo i corsi verso la parte alta del canale a 1900/20 dollari.
Solamente il superamento degli ultimi massimi a 1965 dollari e successivamente del livello psicologico di 2000 dollari ripristineranno la tendenza rialzista verso 2100 e successivamente verso 2250 dollari.
Segnali di inversione si avranno al di sotto di 1650 dollari riproponendo i prezzi verso 1450 dollari e negando di fatto tutto il movimento visto quest’anno.