L’Ulcer Index, con il quale oltre 5 anni fa ho dato vita ad un intenso studio ed approfondimento dell’Analisi Statistica Descrittiva ed Inferenziale applicata al Trading sul Forex, unico approccio analitico che utilizzo tutt’oggi per ben 3 motivi:
1. Zero Discrezionalità
2. Facilità di Replicabilità
3. Selezione e Restituzione Automatica di segnali a vita…
E’ uno dei 4 Indicatori Statistici che utilizzo nelle mie analisi sul quale ho costruito 14 filtri statistici che mi aiutano in fase di analisi e selezione di segnali intraday.
E uno dei 4 indicatori che sto portando in auge da anni e per il quale ho anche scritto un libro.
MA COS E’ L’ULCER INDEX?
Se mi segui da tempo sai probabilmente che questo indicatore è stato inventato da Peter Martin nel 1987 per conto di alcuni Fondi di Investimento che tentano, ancora oggi, di battere i benchmark di mercato.
Questo indicatore fornisce informazioni specifiche su determinati aspetti:
1. Indica quanto tempo impiega a tornare sui massimi precedenti
2. Quando il prezzo statisticamente è sui massimi.
Nonostante abbia avuto meno fortuna degli indicatori strutturati su media e varianza, questo è molto più utile anche, e soprattutto, per il Forex.
Dopo averne studiato a fondo la struttura matematica che c’è dietro ne ho dovuto necessariamente modificare la formula per adattarlo al Forex, mercato nel quale si entra ed esce molto spesso.
ED ATTUALMENTE COME MI AIUTA?
Soprattutto dopo aver “transumato” il mio lavoro statistico portandolo integralmente in Drive e sviluppandolo in diversi Google (NASDAQ:GOOGL) Sheets, sono riuscito a costruirmi un indicatore visivo che mi dica, ogni giorno oppure ogni settimana,:
1. Se Comprare o Vendere
2. Se chiudere o meno l’operazione entro uno specifico target temporale.
E questo indicatore l’ho strutturato sulla base di serie storiche giornaliere e settimanali degli ultimi 20 anni di contrattazione su oltre 50 strumenti finanziari, tra cui il Petrolio che ultimamente ha fornito, e fornirà delle interessanti opportunità di trading.
MA C’E’ DI PIU’… CONTINUA A LEGGERE
La scorsa settimana il prezzo del Petrolio si è portato su, e successivamente giù, di circa il 30%.
Chi fosse entrato a mercato in acquisto, senza target di prezzo e target temporali, avrà visto andare in fumo sia profitti che capitale messo a rischio (questo è l’utilizzo sbagliato che si fa del concetto di Weekly Position… In ogni operazione bisogna avere sempre chiari a monte livelli di ingresso e di uscita dal mercato sia in termini di prezzo che in relazione a determinati momenti… Ed anche in questo la Statistica è l’unica che ci aiuta).
Più fortunati sono stati i venditori che ieri hanno potuto vendere il prezzo del Petrolio del CFD con scadenza Maggio 2020 chiudere a 0,01$.
MA ORA CHE SI FA?
Ed ora tutti attendono il probabile rialzo.
MA QUANDO?
L’Ulcer Index ci aiuta proprio in questo.
Ulcer Index Ouput.
Per ieri segnalava soltanto ingressi Short contraddistinti dall’Output VENDI e soltanto da oggi si potrà tornare a comprare Petrolio col CFD con scadenza Giugno.
Ma l’Ulcer Index come l’ho settato potrà dirci ancor di più ovvero il giorno esatto della settimana in corso nel quale un alto livello di Ulcer Index indica COMPRA (se non dovessi conoscerne il funzionamento dell’Ulcer Index ti dico che quando segna un valore alto indica distanza dai massimi, in caso contrario distanza dai minimi).
E QUAL E’ QUESTO GIORNO?
Già in precedenza l’ho rivelato moltissime volte.
Ulcer Index Smoothed™ Ouput.
Giovedì 23 Aprile statisticamente è il giorno migliore della settimana con obbligo di chiudere l’operazione entro le 19 su consiglio dell’Ulcer Index Smoothed™.
MA IN CHE MODO ENTRERO’ A MERCATO?
Se mi conosci da tempo sai che ho abbinato l’Analisi Statistica Descrittiva ed Inferenziale all’utilizzo dell’Antimartingala che è la tecnica di gestione più performante in assoluto con la quale si massimizzano i profitti di ogni trend, più o meno ampio.
Ovviamente va utilizzato con settaggi specifici:
1. Stop Loss su Equity
2. Distanza in pips o punti in relazione a specifica volatilità storica ed attesa
3. Quindi Margini specifici settati con le stesse caratteristiche
4. Livello specifico di entrata calcolato sulla base della Distribuzione T di Student
5. Livello specifico di uscita calcolato in base alla volatilità implicita ed attesa
(ingresso ed uscita sono settati anche in base a specifici target temporali)…
Tutte informazioni che l’Analisi Statistica può fornirci.
Quindi Giovedì 23 Aprile entrerò in acquisto di Petrolio con:
1. Capitale totale 500,00€
2. Distanza in punti pari a 92 circa
3. Margine minimo 100%
4. Margine Centrale 1100%
5. Margine Massimo 2100%
6. Leva almeno 200
Settaggio Antimartingala.
Con primo target al 30% di movimento rialzista.
Se tutto sarà confermato nuovamente il ROI sarà compreso tra il 4880 ed il 7000%.
ROI potenziale per livelli.