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Il platino è da sempre il più nobile dei metalli, considerato nella gioielleria come uno dei più costosi e rinomati, sia per le sue caratteristiche fisiche che per il suo prestigio; senza entrare nel campo degli impieghi industriali.
A causa della recente situazione globale e per sfuggire all’inflazione crescente il suo “fratello minore” l’Oro sta riguadagnando terreno, registrando nuovamente quota 1900 sul rapporto con il Dollaro USA, avvicinandosi al suo massimo assoluto superiore ai 2000 segnato nell’Agosto 2020.
Nonostante la ripresa della scalata dell’Oro (considerato da sempre bene rifugio) si può vedere come la quotazione riguardante il platino è ancora scarsa (quota 1070 sempre riferendosi al Dollaro USA).
Questo prezzo è ben lontano dal suo massimo storico che si aggirava intorno a 2300 $ per Oncia, fluttuando poi negli ultimi 6 anni in un range compreso tra 1200 $ circa e 750 $, arrivando poi a toccare il minimo storico a Marzo 2020.
Una volta toccato il minimo a 565 $ circa ha ricominciato la salita, riuscendo a rompere l’ultimo massimo raggiunto nell’Agosto 2016 (facilmente riconoscibile dall’inizio del rettangolo).
Tecnicamente il prezzo ha rotto la struttura ribassista una volta superato il rettangolo, creando una probabile inversione del trend.
Essendo stato rotto il precedente H (High Point) era possibile aspettarsi una correzione sul movimento che andasse a confermare il cambiamento, si può chiaramente notare che una volta rotto questo livello decisivo la quotazione è nuovamente scesa fino a zona 900 $ circa, fallendo però nella creazione di un nuovo minimo.
Se si inserisce un ritracciamento di Fibonacci, posizionando l’origine al punto minimo o la fine sul nuovo punto massimo, si nota che la fase di correzione ha rispettato perfettamente la “Zona Aurea” del ritracciamento.
I successivi due mesi mostrano una buona ripresa del prezzo, dando la conferma della direzione rialzista che ha finalmente deciso di seguire il prezzo.
Scalando il timeframe del grafico si vede una chiara direzione rialzista, con la formazione di nuovi massimi e relative correzioni.
Nello specifico è evidenziata l’ultima fase di lateralizzazione del mercato negli 27 prima di un nuovo movimento che ha spinto il prezzo ad un rialzo di circa 90$ per Oncia.
Tecnicamente è inoltre visibile sul grafico a 1 Giorno come sia presente la formazione di un pattern tecnico: “Doppio Minimo”, individuato dalle curve rotonde al di sotto rispettivamente di ognuno dei due minimi.
I successivi due mesi mostrano una buona ripresa del prezzo, dando la conferma della direzione rialzista che ha finalmente deciso di seguire il prezzo.
Scalando il timeframe del grafico si vede una chiara direzione rialzista, con la formazione di nuovi massimi e relative correzioni.
Nello specifico è evidenziata l’ultima fase di lateralizzazione del mercato negli 27 prima di un nuovo movimento che ha spinto il prezzo ad un rialzo di circa 90$ per Oncia.
Tecnicamente è inoltre visibile sul grafico a 1 Giorno come sia presente la formazione di un pattern tecnico: “Doppio Minimo”, individuato dalle curve rotonde al di sotto rispettivamente di ognuno dei due minimi.
Come ultima confluenza si può notare la rottura della “Trendline” discendente su grafico a 1 Mese, con la relativa conferma di rottura, che è identificabile con la zona evidenziata sempre dallo stesso rettangolo giallo menzionato in precedenza.
Sulla base di questi elementi la previsione possibile è per un’operazione di lungo termine in cui il prezzo andrà a ricercare perlomeno il precedente massimo storico del 2008 e potenzialmente sovra performare il valore che ha registrato negli ultimi anni.
Sperando che il contenuto sia stato gradito vi porgo i più cordiali saluti!