Powell: l'inflazione USA deve tornare al suo obiettivo del 2%.

Ieri è stata una giornata negativa per il mercato azionario americano.

Tutti e tre i principali indici statunitensi hanno chiuso in perdita per il terzo giorno consecutivo.

L'S&P 500 ha chiuso a -0,52%, il Nasdaq ha chiuso a -1,21% e il Dow Jones ha chiuso la sessione di negoziazione con una perdita dello 0,30%.

Il calo del mercato è stato trainato dai titoli tecnologici che hanno recentemente registrato un rally, in particolare il produttore di chip AMD che ieri ha chiuso a -5,7% e Nvidia che ha perso l'1,7%.

Il sentimento degli investitori rimane in Extreme Greed, come indicato nel grafico sottostante:

Indicatore di sentimento - Indice di paura e avidità


Il sentimento del mercato è 79, in modalità “Extreme Greed”, in linea con la lettura di ieri.

L'inflazione statunitense deve tornare al suo obiettivo del 2%.

Il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, ha rilasciato una testimonianza ieri a Capitol Hill.

Ha affermato che l'obiettivo principale della Banca centrale è riportare l'inflazione al suo obiettivo del 2%.

È probabile che quest'anno si verifichino ulteriori aumenti dei tassi per raggiungere il livello di inflazione desiderato.

Gli investitori si aspettano ora un aumento dei tassi di 25 punti base alla prossima riunione della Fed a luglio.

Sulla base del grafico sottostante solo una piccola percentuale, il 25,6% degli investitori crede in nessun aumento dei tassi.



Cosa guardare oggi

Powell, il presidente della Federal Reserve, testimonierà oggi alle 15:00 GMT+1.

I dati sulle richieste di disoccupazione iniziali settimanali negli Stati Uniti dovrebbero essere rilasciati oggi alle 13:30 GMT+1.

Anche l'attuale rapporto sulla vendita di case per il mese di maggio sarà pubblicato oggi alle 15:00 GMT+1.

I mercati finanziari potrebbero essere volatili oggi.

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