Tra venerdì scorso e ieri i principali Indici Azionari hanno avuto una correzione. La connotazione è differente tra Europa e Usa. Infatti per l’S&P500 si veniva da un costante rialzo con l’ultimo massimo assoluto il 14 luglio.
Per l’Europa la situazione si era già deteriorata con dei massimi e minimi decrescenti e soprattutto dei valori che si sono avvicinati all’importante minimo ciclico del 13 maggio.
A parte questa differenza sui prezzi, le tempistiche cicliche sembrano similari e nel Video spiego le 2 possibilità che si possono avere. In contemporanea i Bond (Bund e T-note) sono decisamente saliti come prezzi e questo in una fase di inflazione in rialzo; un po’ un nonsense e che ci dice di come gli operatori professionali ragionino quasi sempre entro schemi ben precisi e consolidati nel tempo.
Anche l’Eur/Usd ha difficoltà a trovare un supporto valido da cui costruire un recupero almeno sino a quota 1,2000.