Una gamma di fattori, compresa la promessa dell’OPEC+, in occasione dell’ultimo vertice del cartello, di tagliare la produzione, e le conseguenze di questa scelta, nonché un dollaro più debole, stanno spingendo il prezzo del greggio su per il secondo giorno di fila. Contribuisce allo slancio della materia prima l’entusiasmo dei mercati in generale per i progressi sul vaccino, nonostante i contagi da COVID sembrino stare rallentando.
Il mese scorso, il principe Abdulaziz bin Salman, ministro dell’energia saudita, ha promesso di aumentare i tagli di un altro milione di barili al giorno. Circolano voci secondo cui i membri del gruppo avrebbero implementato il 99% delle limitazioni alla produzione concordate a dicembre.
Il dollaro debole, moneta in cui è valutato il prezzo del greggio, ha inoltre reso l’oro nero più economico per gli importatori.
Ieri, la ripresa del mercato azionario statunitense dal peggiore selloff da ottobre ha migliorato l’umore degli investitori, insieme ai segnali che indicano che la volatilità ridotta dai trader retail negli scambi di ieri ha alimentato la fiducia nella stabilità del mercato.
Altra buona notizia, gli Stati Uniti hanno raggiunto una pietra miliare positiva nella pandemia, con più americani che hanno ricevuto almeno una dose di vaccino (26,5 milioni di persone) rispetto ai 26,3 milioni risultati positivi, secondo Bloomberg. La notizia incoraggia le prospettive per la ripresa economica, che non dovrebbe tardare ad arrivare.
Da programma, il greggio ha infranto il range di trading.
Grafico giornaliero del greggio
La materia prima ha infranto la parte superiore di una flag ascendente, completando un pattern considerato rialzista dopo l’impennata del 14% nelle sole sette sedute tra il 5 ed il 13 gennaio precedenti al range.
Per i trader, la pausa in un rally è un momento per fermarsi a pensare, soprattutto se sono indecisi riguardo ad un’impennata, come in questo caso. Sono felici di trovarsi sul treno espresso verso i profitti, ovviamente, ma allo stesso tempo si chiedono se non abbiano fatto il passo più lungo della gamba. Inoltre, si chiedono se il greggio tornerà presto a scendere.
E quindi questa diventa un’opportunità per realizzare profitti anche mentre cercano di capire quale sarà la prossima mossa. Queste prese di profitto sono il motivo per cui il prezzo sta scendendo dal massimo del 13 gennaio di 53,93 dollari.
Intanto, il motivo per cui il calo della flag è stato mantenuto in linea in uno scambio affollato è che ogni contratto venduto ha trovato un compratore disponibile con abbastanza convinzione da portare il prezzo più su. Quando chi voleva uscire l’ha fatto, i tori sono tornati al comando, ripetendo la stessa impennata che aveva preceduto la flag. Hanno aumentato le offerte oltre i confini della flag, per trovare nuovi venditori intenzionati, a prezzi più alti.
Questa inclinazione nell’equilibrio offerta-domanda pone il prezzo in un meccanismo programmato per catapultarlo tramite uno slancio che replica quella corsa che lo aveva portato nella flag la prima volta.
Nota: la flag è completa quando il breakout al rialzo avviene su base di chiusura e i trader impiegano filtri di tempo e/o di profondità del prezzo per limitare le probabilità di un inganno.
Strategie di trading - posizione lunga
I trader conservatori dovrebbero aspettare che il prezzo chiuda sopra i 55 dollari, poi attendere una mossa di ritorno per verificare il supporto sopra il pattern oltre almeno un periodo di 3 giorni che includa preferibilmente un fine settimana.
I trader moderati potrebbero entrare su un calo su cui acquistare, con il prezzo che sia rimasto sopra la flag almeno per due giorni.
I trader aggressivi dovrebbero comprare su una chiusura di almeno l’1% al di sopra della flag, ammesso che accettino il rischio di un whipsaw e che siano preparati con un piano di trading ben elaborato.
Ecco un esempio:
- Entrata: 54 dollari
- Stop-Loss: 53 dollari
- Rischio: un dollaro
- Obiettivo: 59 dollari
- Ricompensa: 5 dollari
- Rapporto di rischio-ricompensa: 1:5
Nota dell’autore: Questo è solo un esempio, non l’analisi, che è contenuta invece nel corpo dell’articolo. Non conosciamo il futuro, cerchiamo semplicemente di valutare le varie probabilità. Anche se avessimo ragione, l’esempio potrebbe fallire. Anche se l’esempio dovesse avere successo, lo scambio potrebbe essere in perdita, a seconda della tempistica, del budget e del temperamento di ciascuno di voi. Dovete comprendere ed accettare il rischio, in base alle vostre necessità. Altrimenti non entrate in una posizione, perché sarebbe giocare d’azzardo, non fare trading.