- Per la prima volta in 7 anni, Salesforce ha aumentato i prezzi dei suoi prodotti chiave.
- La mossa si concentra su margini operativi e redditività più elevati
- Una sovraperformance del CRPO e dei margini nei prossimi utili potrebbe alimentare un rally del titolo CRM
Le azioni di Salesforce (NYSE:CRM) hanno registrato un'impennata di quasi il 4% martedì dopo che la società di software ha aumentato i prezzi dei suoi prodotti per la prima volta in 7 anni.
Salesforce ha annunciato sul suo sito web che intende aumentare i prezzi di una media del 9% a partire da agosto. I prodotti più popolari dell'azienda, tra cui Sales Cloud, Service Cloud, Marketing Cloud, Industries e Tableau, vedranno i loro prezzi cambiare dopo che Salesforce ha dichiarato di aver consegnato 22 nuovi prodotti e di aver investito oltre 20 miliardi di dollari in ricerca e sviluppo dall'ultimo aumento dei prezzi di listino.
Salesforce Professional Edition costerà ora 80 dollari (con un aumento di 5 dollari), Enterprise Edition sarà disponibile a 165 dollari (con un aumento di 15 dollari) e il prezzo di Unlimited Edition sarà di 330 dollari (con un aumento di 30 dollari). Prodotti come Industries, Marketing Cloud Engagement e Account Engagement, CRM Analytics e Tableau subiranno aumenti di prezzo minori.
Un grande player dell'intelligenza artificiale generativa
Salesforce ha investito anche nell'AI generativa, introducendo di recente AI Cloud, Einstein GPT, Sales GPT e Service GPT e altri prodotti incentrati sull'AI. AI Cloud, ad esempio, è stato presentato il mese scorso.
Il prodotto offre una serie di funzionalità ottimizzate per offrire esperienze di AI generativa in tempo reale in tutte le applicazioni e i flussi di lavoro. Ad esempio, Salesforce afferma che i rappresentanti delle vendite saranno ora in grado di generare rapidamente e-mail personalizzate.
"L'AI sta ridisegnando il nostro mondo e trasformando il business in modi che non avremmo mai immaginato, e ogni azienda deve diventare AI-first", ha dichiarato Marc Benioff, Presidente e CEO di Salesforce. "AI Cloud, costruito sul CRM numero 1, è il modo più semplice e veloce per i nostri clienti di liberare l'incredibile potenza dell'AI, con la fiducia al centro guidata dal nostro nuovo Einstein GPT Trust Layer. AI Cloud sbloccherà un'incredibile innovazione, produttività ed efficienza per ogni azienda".
Al centro di AI Cloud si trova l'ultima versione di Einstein, che secondo Salesforce è la prima AI generativa al mondo per il CRM. Questo strumento di AI fornisce ora oltre 1.000 miliardi di previsioni a settimana. Il nuovo Einstein GPT è dotato di un maggior grado di sicurezza, in quanto impedisce ai modelli a linguaggio esteso (LLM) di accedere ai dati sensibili dei clienti. Oltre a Einstein, AI Cloud incorpora anche altri prodotti AI sviluppati da Salesforce, tra cui Data Cloud, Tableau, Flow e MuleSoft.
Il lancio di AI Cloud avviene dopo che Salesforce ha condotto un sondaggio sull'AI generativa, che ha coinvolto oltre 4.000 lavoratori. Il 61% degli intervistati ha dichiarato di voler utilizzare l'IA generativa sul lavoro e il 68% ritiene che le relazioni con i clienti miglioreranno grazie all'uso di questa tecnologia emergente.
D'altro canto, la parte più preoccupante è che il 73% degli intervistati ha dichiarato che l'IA generativa comporta anche nuovi rischi per la sicurezza e quasi il 60% di coloro che intendono utilizzare l'IA generativa non sa come farlo utilizzando fonti di dati affidabili.
"Man mano che le aziende abbracciano questa tecnologia, devono assicurarsi che esistano linee guida e guardrail etici per uno sviluppo e un utilizzo sicuri e protetti dell'IA generativa", ha dichiarato Paula Goldman, Chief Ethical and Humane Use Officer di Salesforce.
Aumento degli investimenti nell'IA = costi alle stelle
L'annuncio dell'aumento dei prezzi evidenzia anche quanto siano effettivamente costosi gli investimenti nell'IA. Microsoft (NASDAQ:MSFT) starebbe effettuando ulteriori tagli di posti di lavoro dopo un'importante serie di licenziamenti annunciati a gennaio. L'azienda ha investito molto nell'IA generativa e nella sua partnership Open AI, pur ammettendo che molti clienti stanno cercando di ottenere un costo inferiore per il cloud computing in un contesto macroeconomico difficile.
Il titolo Salesforce non è riuscito a tornare ai massimi storici, nonostante altri titoli tecnologici a grande capitalizzazione abbiano raggiunto i massimi storici dopo un anno difficile come il 2022. Gli investitori vorrebbero vedere una maggiore attenzione alla redditività e ai margini invece che a costose operazioni di M&A. Salesforce ha speso 28 miliardi di dollari per acquisire l'app di chat sul posto di lavoro Slack nel 2021.
Questo è esattamente ciò che Salesforce sta cercando di ottenere. L'amministratore delegato Benioff ha dichiarato a marzo che la redditività è davvero la nostra strategia numero uno", mentre i margini operativi sono la nuova "stella polare" dell'azienda.
Non abbiamo mai avuto un focus sull'efficienza in azienda prima d'ora, perché abbiamo avuto 24 anni di crescita, crescita, crescita..."... stiamo valutando questo momento per rivalutare", ha dichiarato Benioff durante la telefonata di presentazione dei risultati a marzo.
Molti ritengono che Benioff sia stato costretto a cambiare rotta verso la redditività dopo che diversi hedge fund attivisti, tra cui Elliott Management, hanno aumentato la pressione su Salesforce nominando nuovi amministratori nel consiglio di amministrazione della società.
Dopo aver discusso di queste nomine, le due parti hanno rilasciato una dichiarazione congiunta in cui affermano che gli hedge fund attivisti non procederanno con le nomine dei direttori. D'altro canto, l'azienda porterà avanti il progetto di crescita redditizia pluriennale "New Day", annunciato in precedenza.
"Ho un grande rispetto per Marc e il suo team e sono rimasto profondamente colpito dal loro forte impegno costante per una crescita redditizia, un ritorno di capitale responsabile e un ambizioso piano di creazione di valore per gli azionisti", ha dichiarato Jesse Cohn, Managing Partner di Elliott.
Tuttavia, nonostante questi impegni e una rinnovata attenzione alla redditività, il 1° giugno le azioni di Salesforce sono scese dopo che l'azienda ha offerto una previsione poco incoraggiante per l'obbligo di prestazione residua corrente (cRPO), un parametro finanziario molto seguito da Salesforce e da altre società di software. Nel primo trimestre, il cRPO è aumentato del 12% rispetto all'anno precedente, raggiungendo i 24,1 miliardi di dollari.
L'azienda prevede una crescita del cRPO di circa il 10% per il trimestre in corso, mentre il fatturato dovrebbe aumentare a 8,52 miliardi di dollari dagli 8,25 miliardi del primo trimestre. Per l'intero anno, CRM prevede un fatturato di 34,6 miliardi di dollari, in linea con il consenso degli analisti.
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Shane Neagle è l'EIC di The Tokenist. Consulta la newsletter gratuita di The Tokenist, Five Minute Finance, per un'analisi settimanale delle principali tendenze nel campo della finanza e della tecnologia.