- I mercati delle criptovalute sono stati rianimati dall’impennata del Bitcoin a 35.000 dollari
- Altcoin come Solana, Ripple, Chainlink e Dogecoin si sono uniti al rally
- Solana punta a 40 dollari, mentre Ripple supera i 0,55 dollari, Chainlink schizza e Dogecoin punta a 0,097 dollari.
Dopo un periodo di calo della propensione al rischio nei mercati delle criptovalute a causa delle incertezze geopolitiche e dell’aumento dei tassi, la ripresa dell’entusiasmo è ora guidata dalle dinamiche interne al settore.
Le criptovalute sono entrate ad ottobre con un tono ribassista, ma una significativa impennata della domanda nella seconda metà del mese ha ribaltato la situazione.
Questa ripresa, guidata dal Bitcoin, si è ora riversata sul mercato delle altcoin, rispecchiando lo slancio registrato a giugno. Ancora una volta, il rally è stato alimentato principalmente dai progressi compiuti nello sviluppo di un ETF sul Bitcoin.
Il mondo delle criptovalute è stato in fibrillazione dopo l’annuncio delle azioni relative al prodotto ETF, che ha fatto aumentare la domanda di Bitcoin e ha spinto il suo prezzo fino alla soglia dei 35.000 dollari.
Sebbene l’ascesa del Bitcoin sembri rallentare man mano che si avvicina alla soglia dei 35.000 dollari, la criptovaluta continua a dimostrare una certa resistenza all’interno della fascia dei 34.000 dollari.
Inoltre, la recente traiettoria orizzontale del Bitcoin, che ha registrato un’impressionante impennata di oltre il 20% nell’ultima settimana, sta spianando la strada a diverse altcoin per fare le loro mosse.
In termini di volumi di scambio nelle ultime 24 ore, le altcoin più performanti, dopo Ethereum, sono Solana, Ripple, Chainlink e Dogecoin.
Solana: l’impennata può continuare?
Solana è stata in costante ascesa negli ultimi mesi, soprattutto come altcoin richiesta dagli investitori istituzionali. Secondo i dati di CoinShares, si è registrato un aumento della domanda di fondi comuni di investimento basati su Solana, mentre l’interesse per Ethereum, il suo principale concorrente in questo settore, è diminuito in modo significativo.
Questa attività ha influenzato anche il prezzo di Solana, con la criptovaluta che ha iniziato a terminare la sua recente tendenza al ribasso a breve termine nella regione dei 17 dollari a settembre. Un rimbalzo all’inizio di ottobre ha portato a un breakout al rialzo del canale discendente e Solana ha registrato un forte rialzo nelle ultime due settimane, con un supporto a 21 dollari dopo un breve backtest.
Nell’ultima fase rialzista, il fatto che SOL sia rimasto al di sopra dell’EMA a 3 mesi è stato un indicatore importante. La criptovaluta, che questa settimana è salita fino alla fascia dei 33 dollari, ha raggiunto la zona di espansione di Fibonacci Fib 1.272 - Fib 1.618, sulla base del recente impulso al ribasso.
Di conseguenza, SOL potrebbe vedere un indebolimento della domanda in questa regione. Sebbene 33,3 dollari sia visto come la resistenza più vicina per la criptovaluta, possiamo vedere che le vendite di profitto inizieranno ad accelerare con la chiusura giornaliera al di sotto di questo livello. Il punto di supporto più vicino è visto a una media di 29,8 dollari.
In uno scenario positivo, anche se SOL dovesse rompere il supporto a 29 dollari, se riuscisse a mantenersi nell’intervallo tra 26 e 27 dollari, l’ultimo picco di luglio, potrebbe continuare il suo trend da dove è partito e puntare alla fascia dei 40 dollari come prossima mossa.
Il fatto che il trend mostri segni di indebolimento nella zona di espansione di Fibonacci e che lo stocastico RSI stia perdendo slancio dalla zona di ipervenduto sul grafico giornaliero rafforza la possibilità di una correzione da queste regioni.
In sintesi, se il cedimento fino all’intervallo 26-27 dollari nella possibile correzione sarà considerato dagli investitori un’opportunità di acquisto, la criptovaluta raccoglierà forza per salire fino a 40 dollari nel breve termine.
In caso contrario, è possibile assistere a una correzione verso l’intervallo 22-23 dollari.
Il Ripple finalmente supera il pattern laterale
Il Ripple XRP ha interrotto il movimento laterale in cui si trovava da agosto con il rialzo di questa settimana. Mentre la media di 0,535 dollari ha funzionato come punto di resistenza per XRP, il livello di 0,47 dollari ha costituito la banda inferiore del canale.
Sebbene la criptovaluta sia rimasta indietro rispetto alla performance del Bitcoin e di alcune delle principali altcoin con un aumento di valore del 15% negli ultimi 7 giorni, è stata una mossa tecnicamente importante per rompere il suo movimento laterale.
Tuttavia, ci sono due resistenze critiche per estendere il trend rialzista a lungo termine. XRP deve innanzitutto stabilire un pavimento al di sopra della fascia di 0,55 dollari, che corrisponde a Fib 0,236 secondo l’ultimo ritracciamento.
Possiamo notare che XRP, che ha lottato contro un livello di resistenza nelle ultime 48 ore, potrebbe ritirarsi a 0,52 dollari per il resto della settimana e ricevere una conferma dalla zona di supporto più vicina.
Se i valori delle EMA a breve termine si sommano per formare un solido punto di supporto a 0,52 dollari, è probabile che XRP si muova rapidamente verso il secondo livello di resistenza a 0,6 dollari (Fib 0,382).
Osservando il grafico giornaliero da una prospettiva un po’ più ampia, è importante che XRP chiuda al di sopra di 0,55 dollari per la settimana per poter parlare della fine del movimento della banda.
Possiamo notare che anche i valori EMA a breve termine generano segnali per sostenere il rialzo superando questo livello di prezzo.
Tuttavia, poiché la tensione attuale indica un rallentamento della domanda, potremmo vedere la criptovaluta oscillare tra 0,52 e 0,55 dollari per i prossimi giorni.
In sintesi, dopo la resistenza di 0,55 dollari nella regione del rialzo, 0,6 dollari sarà seguito come punto che determinerà la direzione del trend.
Nella zona inferiore, se la chiusura giornaliera sarà al di sotto di 0,52 dollari, potremo vedere che il punto di supporto principale di 0,47 dollari potrà essere testato ancora una volta.
Aumento dei volumi di trading per Chainlink
LINK, che è tra le altcoin con volumi di trading in aumento negli ultimi giorni, ha superato nelle ultime due settimane il movimento laterale nell’intervallo 5,5-8 dollari, che ha mantenuto dal maggio 2022.
La criptovaluta, i cui tentativi di rialzo lo scorso anno si erano limitati al livello di 9,5 dollari, può essere considerata una mossa importante per l’inizio di una nuova tendenza.
La criptovaluta, che si è apprezzata di quasi il 60% dalla scorsa settimana, si trova ora a 12,2 dollari, il punto di resistenza più vicino.
In caso di chiusura settimanale al di sopra di questa resistenza, calcolata in base alla tendenza al ribasso a lungo termine, la criptovaluta potrebbe mantenere il suo rialzo fino alla fascia 16-19 dollari.
Se la settimana si chiude al di sotto del valore Fib 0,236 a 12,2 dollari, possiamo vedere che la prossima mossa potrebbe essere quella di testare l’intervallo 9-9,5 dollari con l’accelerazione delle vendite di profitti.
Un retest a questo livello, seguito da nuovi acquisti dai punti di supporto, potrebbe garantire che il trend rialzista originato a giugno continui in modo più sano.
Nella zona inferiore, la mancata protezione di 9 dollari in un eventuale pullback potrebbe invalidare il setup rialzista e LINK potrebbe tornare al movimento laterale sotto 8 dollari.
Dogecoin sembra pronto a superare il canale discendente
DOGE si è mosso lungo una fascia per tutto il 2023, iniziando un trend ribassista alla fine dell’anno dopo movimenti volatili iniziati nell’ottobre dello scorso anno.
DOGE, che ha avuto volumi di trading estremamente bassi da agosto, ha fatto del livello medio di 0,06 dollari il principale supporto. 
Nella seconda metà di ottobre, DOGE, che ha rotto la tendenza al ribasso a breve termine in termini di volume con l’andamento generale del mercato, è salita fino a 0,072 dollari con la domanda di oggi.
Nel 2023, la criptovaluta, che ha mostrato un modello di canale discendente, è vista muoversi per testare la banda superiore del canale nella situazione attuale.
In caso di esaurimento del trend rialzista, il mancato superamento di 0,076 dollari potrebbe portare a un ritracciamento all’interno del canale verso 0,069 dollari.
Al di sotto di questo supporto, i valori EMA a 0,064 dollari costituiscono una seconda linea di supporto. D’altra parte, anche la tendenza al breakout verso l’alto dei valori EMA a breve termine può essere considerata un segnale che sosterrà il rialzo dopo aver superato la resistenza di 0,076 dollari.
***
Nota: Questo articolo è stato scritto solo a scopo informativo; non costituisce una sollecitazione, un’offerta, un consiglio, una consulenza o una raccomandazione a investire e non è quindi inteso a incentivare in alcun modo l’acquisto di attività. Vorrei ricordarvi che qualsiasi tipo di attività viene valutata da più punti di vista ed è altamente rischiosa; pertanto, qualsiasi decisione di investimento e il rischio associato restano a carico dell’investitore.