- Ottimismo alimentato dai segnali di ripresa in Cina e dal calo della disoccupazione tedesca
- Tuttavia, le nuove restrizioni sui viaggi e l’obbligo di tampone per i viaggiatori dalla Cina potrebbero pesare sul sentiment
- L’indice S&P 500 sta formando un pennant, un pattern di continuazione solitamente bullish dopo un calo, e prevedo un ulteriore ribasso di 300 punti dal punto di breakout
- Entrata: 3.850
- Stop-Loss: 3.900
- Rischio: 50 punti
- Obiettivo: 3.550
- Ricompensa: 300 punti
- Rapporto di rischio-ricompensa: 1:6
I mercati finanziari hanno iniziato l’anno positivamente, con azionario e Treasury in rialzo e il dollaro in salita. I segnali di ripresa in Cina, il calo della disoccupazione tedesca e le aspettative che la Federal Reserve rallenti gli aumenti dei tassi hanno contribuito all’ottimismo. Gli analisti sperano che i problemi di approvvigionamento in Cina continuino a risolversi, il che potrebbe far scendere l’inflazione globale e aiutare la ripresa della nazione asiatica.
Tuttavia, la notizia che il governo australiano ha introdotto l’obbligo di test per i viaggiatori dalla Cina, malgrado la mancanza di prove di una nuova variante nel paese, potrebbe pesare su questo tono positivo.
Molti paesi, compresi USA, Regno Unito ed altre parti d’Europa ed Asia, hanno imposto restrizioni ai viaggiatori in arrivo dalla Cina e dai suoi territori nell’ultima settimana, richiedendo test pre-partenza o all’arrivo.
Queste misure sono controverse: gli esperti sanitari e gli scienziati avvertono che sono inefficaci nel prevenire la diffusione del COVID o di nuove varianti, e potrebbero alimentare razzismo e xenofobia. La Cina ha avvertito che prenderà delle contromisure, affermando che queste restrizioni non hanno base scientifica e sono “inaccettabili”. Al momento non ci sono prove di una nuova variante in Cina e gli esperti hanno spiegato che, se ne emergesse una, probabilmente si diffonderebbe in tutto il mondo.
Vi ricordo di non dare troppo peso alle notizie quotidiane. L’indice S&P 500 rappresenta la visione a lungo termine del mercato azionario statunitense.
Il trend è in discesa. La MA su 50 settimane ha incrociato sotto la WMA su 100 alla fine di ottobre, anche se l’indice stava schizzando. Ecco come risolvere il paradosso: il rally era sul breve termine, mentre le MA settimanali sul lungo termine. Mentre alcuni trader compravano sul calo, c’era una forza di vendita più forte per il periodo, segnale che il rally era sul breve periodo. Sono bearish sull’S&P 500 da maggio quando ha raggiunto il massimo, una previsione che ho ripetuto molte volte.
Nel mio articolo di novembre, avevo parlato del cuneo ascendente, che si è poi completato.
Ora l’S&P 500 sta formando un pennant, un pattern di continuazione, bullish dopo il tonfo del 7% in un unico colpo in cinque giorni rossi consecutivi tra il 13 dicembre (quando l’indice non è riuscito ad attestarsi sopra il livello del 1° dicembre e l’apice del canale) e il minimo del 19 dicembre.
L’implicazione bearish del pennant è rafforzata dal fatto che segue un cuneo ascendente, confermando il canale discendente.
Il pennant è completo con un breakout al ribasso, a dimostrazione che il breve equilibrio è finito e che il calo iniziale riprenderà.
I tecnici misurano il calo prima del range del pennant e puntano ad un’altra mossa simile al ribasso del pennant dal punto di breakout. In questo caso, l’azione dovrebbe statisticamente comportare un calo di altri 300 punti dal punto di breakout.
Strategie di trading - posizione corta
I trader conservatori dovrebbero aspettare che il prezzo chiuda sotto il minimo del 3 novembre, e poi una mossa di ritorno per confermare l’integrità del pattern.
I trader moderati aspetterebbero che l’S&P 500 chiuda sotto la parte più bassa del pennant, e poi un rally per un’entrata più vicina.
I trader aggressivi potrebbero andare short in base alla loro strategia. Ecco un esempio base:
Esempio di trade - posizione short aggressiva
Nota: L’autore non possiede nessuno degli asset menzionati nell’articolo.