Vediamo di fare un’Analisi Ciclica sull’Indice Eurostoxx 50 (in realtà il future) per capire i potenziali sviluppi per i prossimi giorni.
Vediamo l’andamento dell’Eurostoxx 50 a partire dal minimo del 3 dicembre con dati a 15 minuti aggiornati alle ore 10:00 di oggi 3 gennaio:
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Il grafico è stato realizzato con il software Cycles Navigator da me ideato.
La linea verde a pallini rappresenta i prezzi del future sul Eurostoxx 50. La linea Bianca rappresenta il potenziale andamento ciclico (valido soprattutto per i tempi e per le tendenze e non per le forze- ovvero i prezzi). La linea Gialla in basso è un indicatore di Intensità di Forze Cicliche (ne uso circa 6-7 differenti).
Questo grafico rappresenta il Ciclo metà-Intermedio (durata media pari a 1,5 mesi solari circa) - questo ciclo è partito sui minimi del 3 dicembre, come del resto per gli altri mercati Europei. Vi è stata una regolare forza che ha portato ad una serie di minimi superiori, con l’ultimo proprio ieri (2 gennaio) in chiusura. A livello di tempistiche cicliche, la fase a prevalenza rialzista potrebbe proseguire sino a circa il 10 gennaio (vedi ellisse rossa in alto) o poco oltre. Poi ci potrebbe essere un leggero indebolimento per andare a fine ciclo entro il 23-24 gennaio. Va detto che attualmente l’andamento ciclico prospettico (linea bianca) ha una correlazione con i prezzi dell’Eurostoxx pari all’80%. Chiaramente eventi esogeni, come le nuove tensioni in Medio Oriente tra Iran e Usa, potrebbero frenare o modificare quelle che sono le conformazioni cicliche attese.
Giusto per dare qualche riferimento di prezzo (che io chiamo “livelli critici” e non sono veri target price) una fase di ulteriore leggera spinta rialzista potrebbe riportare verso 3770 e 3800; oltre c’è spazio per arrivare sino a 3830-3850 che per ora pongo come estremo di questa fase rialzista.
Dal lato opposto, una leggera correzione, alimentata anche dai recenti eventi geo-politici, potrebbe portare verso 3720 e 3700. Valori inferiori e verso 3680 toglierebbero parte della forza ciclica e probabilmente non vi sarebbero più possibilità per fare nuovi massimi, perlomeno per questa fase ciclica.
Ricordo che per quanto ci siano delle strutture cicliche all’interno dei mercati finanziari queste non sono e non possono essere esattamente regolari. Pertanto l’analisi svolta (come tutta l’analisi tecnica) non può che essere di tipo probabilistico, nel rispetto di una serie di regole che l’Analisi Ciclica prevede.