Le azioni di Tesla sono crollate dell’8,8% nei premarket dopo che il produttore di auto ha riportato risultati del Q4 e stime sul 2024 deludenti.
Tesla ha pubblicato i risultati del Q4 mercoledì, deludendo gli investitori con dati peggiori del previsto e prospettive pessimistiche per il 2024. Come si aspettavano gli analisti di Wall Street, i recenti problemi hanno significativamente pesato sul prezzo del titolo della casa automobilistica, che è stato l’unico titolo tra i “Magnifici Sette” a scendere sull’anno in corso, con -16% dall’inizio dell’anno.
L’avvertimento sulle prospettive 2024 di Tesla innesca il sell-off
Le azioni di Tesla sono crollate dell’8,8% nei premarket di ieri dopo che i risultati del Q4 del colosso dei veicoli elettrici (EV) hanno deluso le stime di Wall Street e indicato prospettive cupe per il 2024.
La casa automobilistica di Elon Musk ha riportato utili per azione (EPS) rivisti del Q4 di 71 centesimi, meno dei 74 centesimi stimati da LSEG. Le entrate nette trimestrali sono schizzate, raddoppiando a 7,9 miliardi di dollari (2,27 dollari per azione) rispetto ai 3,7 miliardi di dollari dell’anno prima (1,07 dollari per azione), soprattutto grazie a un bonus fiscale non monetario una tantum di 5,9 miliardi di dollari.
Tesla ha generato 25,17 miliardi di dollari di fatturato nel trimestre, meno dei 25,6 miliardi stimati dagli analisti. Su base annua, il fatturato è salito del 3%.
Il fatturato del settore automobilistico di Tesla, un dato molto seguito da analisti e investitori, ha raggiunto i 21,6 miliardi di dollari nel Q4, con un incremento su base annua di appena l’1%. Il margine operativo è rimasto all’8,2%, in significativo calo rispetto al 16% riportato nello stesso periodo di un anno fa e poco sopra il 7,6% del trimestre precedente.
Tuttavia, le prospettive della compagnia sono state probabilmente la maggiore preoccupazione degli investitori. Tesla ha dichiarato che la crescita del volume dei veicoli “potrebbe essere decisamente inferiore” nel 2024 rispetto all’anno scorso, mentre fatica a lanciare il suo veicolo di nuova generazione in Texas. La compagnia al momento si trova “tra due grosse ondate di crescita”, ha dichiarato.
L’anno scorso, Tesla ha consegnato 1,8 milioni di auto e ha implementato una serie di tagli dei prezzi globali, soprattutto in Europa e Cina. Le riduzioni hanno pesato sui margini di profitto dell’azienda, spingendo varie agenzie di Wall Street ad abbassare i prezzi obiettivo sul titolo del produttore di EV.
I Magnifici Sette continuano la loro avanzata, lasciando indietro Tesla
A parte Tesla, gli altri principali titoli tech nel gruppo dei Magnifici Sette, che hanno giocato un ruolo importante nel predominio del mercato azionario l’anno scorso, hanno mantenuto ed esteso lo slancio nel 2024. Questo gruppo ha spinto l’S&P 500 a massimi storici per la prima volta in due anni, mentre gli investitori continuano ad incanalare fondi nel settore tech.
Ancora una volta, il colosso dei chip, Nvidia, è in testa, con oltre +24% dall’inizio dell’anno. La proprietaria di Facebook, Meta Platforms, è salita di oltre l’11% nel periodo, mentre Microsoft e Google hanno registrato circa +7,7%.
Dopo un inizio anno difficile, Apple segna +4% sull’anno in corso, più o meno come Amazon. Intanto, Tesla è l’unico tiratardi dei Magnifici Sette, crollando di quasi il 17% dal 1° gennaio.
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