🤑 Non sarà mai più conveniente di così! Blocca subito lo sconto del 60% per il Black Friday prima che sparisca...APPROFITTA DELLO SCONTO

Tesla: fra rialzisti e ribassisti la scommessa è sulla guida autonoma

Pubblicato 21.12.2023, 15:40
US500
-
MSFT
-
AAPL
-
TSLA
-
A tre anni esatti dall’ingresso nell’S&P 500 il titolo mostra una performance deludente, anche se con forte volatilità. Guardando al futuro, la spinta a nuovi rialzi può venire dal lancio di un vero sistema di guida autonoma  

Nel 2024 possibile una nuova vettura più piccola ed economica

Garrett Nelson, analista del settore automobilistico di CFRA, si aspetta che Tesla (NASDAQ:TSLA) nel 2024 presenterà una nuova vettura elettrica, più piccola e più economica. Per Tesla un nuovo modello potrebbe dare nuovo slancio alla crescita nel momento in cui sul mercato si verifica un rallentamento della domanda di veicoli elettrici. 
La previsione media degli analisti è che il 2023 si chiuderà per Tesla con vendite pari a circa 1,8 milioni di veicoli. La stima per il 2024 è di 2,1 milioni. Si tratta di una crescita inferiore al 20% e ben lontana dal +50% di crescita media annua che l'azienda si prefigge.

In tre anni le azioni Tesla sono salite del 6%. S&P500 +27%


Intanto, a tre anni esatti dall’ingresso di Tesla nell’S&P500, salta all’occhio la performance deludente del primo produttore mondiale di auto elettriche. Il 18 dicembre 2020, la seduta prima dell’ingresso nell’S&P500, le  azioni Tesla avevano chiuso intorno ai 232 dollari. Oggi valgono  247 dollari, con un aumento del 6%. Nello stesso tempo l'S&P 500 è salito del 27%, guidato da titoli tecnologici a grande capitalizzazione come Microsoft (NASDAQ:MSFT), Apple (NASDAQ:AAPL) e Nvidia. Tesla, settima azienda per peso nel principale indice americano, si colloca nella metà inferiore delle performance dell'S&P in questo periodo.
"La valutazione di Tesla era decisamente esagerata quando è entrata nello S&P 500, quindi non c'è da stupirsi che le azioni stiano sottoperformando e probabilmente lo faranno per i prossimi due anni", ha dichiarato in un'intervista Craig Irwin, analista di Roth Capital Partners. "La strategia giusta per fare soldi sulle azioni Tesla è il trading sulla volatilità”.
In effetti, la modesta performance triennale di Tesla fa la media di un andamento molto volatile. A un certo punto, il titolo registrava un rialzo di quasi l'80% rispetto al prezzo di prima dell'ingresso nell'S&P, mentre in un altro momento si trovava a meno della metà di quel valore.
Tuttavia, il rally euforico che ha preceduto l'ingresso di Tesla nell'S&P 500 rende la debolezza del titolo appetibile per alcuni investitori. Le azioni sono aumentate di ben il 731% nel 2020 fino al 18 dicembre, grazie alle aspettative che l'azienda avrebbe presto guadagnato lo status di blue-chip, attirando sia gli investitori istituzionali che quelli retail.

La media dei target price esprime la previsione di un calo del 4%


Oggi quello che si chiedono gli investitori è quanto spazio di crescita rimanga in una valutazione di mercato che già sovrasta le altre case automobilistiche e assomiglia alle più grandi aziende tecnologiche. Su 42 analisti che coprono il titolo, a Market Screener risulta che 15 consigliano di comprare le azioni e sei suggeriscono di vendere. Gli altri hanno una posizione neutrale. La media dei target price è 236 dollari, un prezzo più basso del 4% rispetto alla chiusura di mercoledì 20 dicembre.

L’asso vincente (quando arriverà): il nuovo sistema di guida autonoma


A tirare fuori Tesla dalle secche potrebbero essere due eventi. Il primo è quello cui abbiamo accennato all’inizio di questo articolo, ovvero il lancio di una vettura a basso costo,  competitiva verso le auto con motore a combustione. Oggi le Tesla vengono percepite come auto di lusso, e pur essendo leader di questa fascia di mercato negli Usa, si tratta comunque di un segmento numericamente ridotto.
La seconda notizia attesa da chi punta sulla crescita delle azioni Tesla è che finalmente l’azienda sia in grado di costruire un'auto a guida autonoma prima di chiunque altro.
Secondo Nicholas Colas di DataTrek Research, circa due terzi della valutazione dell'azienda dipendono dal successo della sua tecnologia di "guida autonoma". Ma questa tecnologia ha subito diverse  battute d'arresto. L'ultima delusione è arrivata la settimana scorsa, quando Tesla ha dichiarato che richiamerà più di due milioni di auto dopo che il massimo ente di regolamentazione statunitense per la sicurezza automobilistica ha affermato che il sistema non fa abbastanza per evitare un uso improprio.
"La valutazione di Tesla, e quindi la volatilità e il potenziale rendimento futuro del titolo, sono inestricabilmente legati alla sua capacità di fornire un veicolo veramente autonomo", afferma Colas. "Gli investitori che pensano che ciò accadrà possiederanno il titolo. Quelli che dubitano che Tesla possa arrivare al traguardo per prima o per seconda non lo faranno”.

Ultimi commenti

Prossimo articolo in arrivo...
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.