Trend weekly rialzista dal 31.08.2014
Trend daily rialzista dal 21.05.2014
Nella seduta di ieri la valuta giapponese è stata oggetto di incessanti acquisti, dovuti principalmente all’incertezza che caratterizza i mercati, ciò alimenta gli acquisti di asset rifugio a causa dei timori legati alla congiuntura economica mondiale. La Banca Mondiale, ha tagliato le stime di crescita e si attende per l'anno da poco iniziato una crescita dell'economia mondiale al ritmo del 3%, in rallentamento rispetto al 3,4% pronosticato lo scorso giugno. Il Prodotto interno lordo (Pil) globale dovrebbe invece crescere del 3,3% e del 3,2% rispettivamente nel 2016 e nel 2017. In Giappone, il gabinetto ha approvato un budget da record, pari a 96,34 mila miliardi di yen per l’anno fiscale 2015/16 con le entrate fiscali che raggiungeranno i massimi da 24 anni. La BoE, a causa del continuo calo del petrolio e dei prodotti energetici, starebbe valutando di riportare l’inflazione all’1,5% dall’attuale 1,7%. Tale annuncio potrebbe giungere nella prossime riunione della banca centrale nipponica in programma il 21 gennaio. In questo contesto, la major green back contro valuta giapponese ha subito un tracollo fino a toccare un minimo di giornata a 116,06, riportandosi al di sotto il livello statico a 116,90 il quale rappresentava il limite inferiore che delimitava la zona di trading range insieme all’altro livello statico a 121,80. Al momento la coppia si trova al di sotto le due medie mobili esponenziali a 21 e 34 periodi, ma non possiamo ancora confermare il cambio di trend in quanto non abbiamo ancora l’incrocio della Ema 21 al di sotto della Ema 34. A questo punto non resta che attendere le prossime sedute per avere un quadro della situazione più chiaro e per poi decidere su quale direzione andare ad operare.