- Le azioni di Salesforce sono salite dopo i risultati del secondo trimestre migliori del previsto
- La top line dell’azienda si sta stabilizzando e sta beneficiando dei precedenti sforzi di ristrutturazione
- Salesforce ha raggiunto il suo obiettivo di redditività prima del previsto, posizionandosi bene per il futuro dell’intelligenza artificiale
Le azioni di Salesforce (NYSE:CRM) sono salite nei primi scambi di giovedì dopo che il produttore di software ha offerto prospettive migliori del previsto per questo trimestre e per l’anno fiscale.
I risultati del secondo trimestre e le indicazioni fornite dovrebbero alleviare le preoccupazioni degli investitori circa la capacità dell’azienda di bilanciare la crescita della top-line e l’espansione dei margini.
Molte preoccupazioni nel trimestre erano legate all’andamento dei margini e dei profitti, dato che Salesforce continua a investire nella tecnologia GenAI.
Come si è comportato il CRM nel secondo trimestre?
Salesforce ha riportato un EPS per il secondo trimestre di 2,12 dollari, superando facilmente le stime degli analisti di 1,90 dollari. Il fatturato del trimestre è stato di 8,6 miliardi di dollari, con un aumento dell’11% rispetto all’anno precedente e battendo le stime di consenso di 8,53 miliardi di dollari.
I fatturati di abbonamenti e assistenza sono aumentati del 12% rispetto all’anno precedente, raggiungendo gli 8,01 miliardi di dollari, mentre gli analisti si aspettavano 7,91 miliardi di dollari. Il segmento delle piccole imprese - Servizi professionali e altri - ha registrato un fatturato di 597 milioni di dollari, con un aumento del 3% su base annua e inferiore ai 618,9 milioni di dollari previsti.
Gli obblighi di prestazione rimanenti sono aumentati del 12% su base annua, raggiungendo i 46,6 miliardi di dollari, mentre l’attuale obbligo di prestazione rimanente (cRPO), un importante parametro finanziario per le società di software, è anch’esso aumentato del 12% rispetto all’anno precedente, raggiungendo i 24,1 miliardi di dollari.
Il cRPO è definito come la somma dei ricavi differiti e del backlog che l’azienda è obbligata a consegnare nei prossimi dodici mesi.
Salesforce ha generato 810 milioni di dollari di liquidità dalle operazioni nel secondo trimestre, segnando un aumento sostanziale del 142% rispetto all’anno precedente. Il flusso di cassa libero è stato di 0,63 miliardi di dollari, con un aumento del 379% rispetto all’anno precedente.
Marc Benioff, presidente e AD di Salesforce, ha dichiarato:
“La nostra trasformazione ha guidato i forti risultati del secondo trimestre, con un fatturato di 8,6 miliardi di dollari e margini operativi GAAP e non-GAAP da record”.
“Sulla base dei nostri risultati e di ciò che vediamo nella seconda metà dell’anno, stiamo aumentando le nostre previsioni di crescita del fatturato, del margine operativo e del flusso di cassa operativo per l’anno fiscale ‘24”.
Su questa linea, CRM prevede un utile per azione per il terzo trimestre di 2,05-2,06 dollari su un fatturato di 8,70-8,72 miliardi di dollari, superando le stime per un utile di 1,83 dollari per azione su un fatturato di 8,66 miliardi di dollari.
Per l’anno fiscale 24, la società prevede un utile per azione di 8,05 dollari su un fatturato di 34,75 miliardi di dollari, al punto medio della guidance, superando anche in questo caso la stima media degli analisti per un utile per azione di 7,45 dollari su un fatturato di 34,65 miliardi di dollari.
Forte redditività nonostante i forti investimenti in GenAI
Con l’attenzione degli investitori ai margini, Salesforce ha dichiarato che il margine operativo del secondo trimestre si è attestato al 17,2%, mentre il margine operativo rettificato è stato del 31,6%, molto più alto del 28,2% previsto.
La società ha chiarito che la ristrutturazione ha avuto un impatto negativo di 50 punti base sul margine operativo del secondo trimestre.
Tuttavia, Salesforce è riuscita a raggiungere il traguardo di un margine operativo rettificato di almeno il 30% tre trimestri prima del previsto, il che è probabilmente il fattore chiave della corsa del titolo dopo gli utili.
È probabile che la redditività sostenga i livelli del 30% per il resto dell’anno fiscale, grazie ai significativi risparmi sui costi derivanti dalla ristrutturazione della forza lavoro attuata all’inizio dell’anno.
A gennaio, Salesforce ha dichiarato che taglierà circa il 10% dei suoi dipendenti, il che comporterà oneri per circa 1,4-2,1 miliardi di dollari.
Amy Weaver, presidente e direttore finanziario di Salesforce, ha dichiarato:
“Stiamo accelerando la nostra trasformazione e continuiamo a guidare un forte valore per gli azionisti”.
Nonostante il taglio di migliaia di posti di lavoro, Salesforce ha dichiarato all’inizio di quest’anno che continuerà a implementare il suo approccio mirato alle assunzioni.
L’azienda è costretta a incrementare gli investimenti nell’IA mentre il settore tecnologico passa dall’informatica generale a quella accelerata.
All’inizio di quest’anno, Salesforce ha presentato Einstein GPT, descritto come la prima IA generativa al mondo per il CRM. Sfruttando la tecnologia GenAI, il prodotto crea contenuti per i team di vendita, servizi, marketing, IT e altri.
Einstein GPT è anche integrato con altri prodotti chiave di Salesforce, come Tableau, MuleSoft e Slack. Salesforce è una delle maggiori aziende che ha stretto una partnership con OpenAI, sviluppatore di ChatGPT.
Benioff ha aggiunto:
“Salesforce è davvero ben posizionata per il futuro. E con questa incredibile tecnologia, Einstein, su cui abbiamo investito moltissimo e che abbiamo fatto crescere e integrato nella nostra base tecnologica di base, stiamo democratizzando l’IA generativa, rendendo molto semplice per i nostri clienti implementarla in ogni lavoro, in ogni azienda e in ogni settore”.
A giugno Salesforce ha annunciato il raddoppio del suo fondo Generative AI da 250 milioni di dollari per le startup, portandolo a 500 milioni di dollari. Il fondo ha già effettuato diversi investimenti, tra cui Hearth, You.com, Anthropic, Hugging Face e Cohere.
Il raddoppio del Generative AI Fund consente a Salesforce di investire in un maggior numero di startup focalizzate sull’AI e di accelerare lo sviluppo di soluzioni AI trasformative per le aziende clienti.
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Shane Neagle è l’EIC di The Tokenist. Consultate la newsletter gratuita di The Tokenist, Five Minute Finance, per un’analisi settimanale dei principali trend nel campo della finanza e della tecnologia.