Era tanto atteso e finalmente è arrivato: il nuovo massimo storico dell’indice americano S&P500.
Dal precedente 1.576 dell’ottobre del 2007, nella seduta di ieri si è arrivati fino a quota 1.589, con una chiusura poco sotto tale livello.
Una giornata molto positiva anche per Piazza Affari: l’indice FTSE Mib ha guadagnato oltre tre punti percentuali, anche se il bilancio da inizio anno resta ancora negativo.
Questa mattina sono stati toccati i 16.000 punti, siamo quindi prossimi al test della resistenza in zona 16.200.
Il Dax ritorna sopra i 7.800 punti ed in questo momento sta facendo i conti con la trend line dinamica che fino a poco tempo fa si è rivelata un osso duro da perforare al ribasso.
Vedremo se avrà la stessa efficacia nella nuova veste di resistenza.
E’ una settimana molto difficile per il Bund: la correzione dal massimo toccato venerdì scorso a 146.54 ha toccato ieri il suo picco a 145.15.
Il movimento ribassista potrebbe proseguire fino alla ex resistenza in zona 144.60.
L’oro arretra pericolosamente verso il supporto in area 1.540 dollari.
Anche la moneta USA cede terreno contro molte valute, soprattutto nei confronti dell’australiano e del neozelandese, i cambi che seguono molto da vicino l’andamento del mercato azionario.
ANALISI EUR/USD
Dopo una serie positiva di 5 sedute, il movimento rialzista dell’euro si è preso ieri una piccola pausa.
Questa mattina torna a puntare 1.31, con la prima resistenza in area 1.3150.
ANALISI USD/JPY
Ieri è stato registrato l’ennesimo massimo dell’anno poco sotto quota 100.
E’ questa la soglia psicologica da superare, per poi avanzare verso la resistenza in zona 110.
ANALISI AUD/USD
Superata ieri la resistenza dinamica che collega il max del 2011 con quello del 2013.
Da oggi è iniziato il test di quella statica in zona 1.056, con il massimo dell’anno dietro l’angolo.
Il movimento al rialzo è agevolato dalla maggior propensione al rischio presente in questi giorni sul mercato azionario.
ANALISI NZD/USD
Il neozelandese gode di ottima salute!
Stracciata la resistenza in zona 0.8530, questa mattina strappa sopra 0.86 e corre verso i massimi del 2011, dove si trova la resistenza in area 0.88.
ANALISI GBP/USD
Oggi nuovo test della resistenza in zona 1.5350, una figura più in alto la successiva a 1.5450.
La violazione al ribasso di questi livelli avvenuta a febbraio ha portato la sterlina sotto 1.50.
ANALISI USD/CAD
E’ il cambio che segue inversamente il mercato azionario e quindi sta soffrendo l’euforia di questi giorni, con gli indici americani ai massimi storici.
La discesa è però lenta, siamo infatti ancora distanti dalla parità, così come dal supporto in zona 0.995.
ANALISI USD/CHF
La situazione non è cambiata rispetto a ieri: la trend line dinamica che parte dal minimo del 2011 è vicina, in caso di violazione si va verso il supporto in area 0.9050.
ANALISI ORO
Ieri pericoloso ritracciamento verso il supporto in area 1.540$, con la notizia di Cipro costretta a vendere delle riserve auree per un valore di 400 milioni di euro, per finanziare il piano di salvataggio previsto dalla Troika.