Non sono certo "elettrizzato" per la decisione del presidente della Fed, Jerome Powell, di continuare ad alzare i tassi di interesse. In un'intervista a Reuters, Donald Trump lo dice chiaro e tondo, e non è neanche la prima volta, se si considera che le critiche alle decisioni di politica monetaria prese dal Fomc erano arrivate a luglio. Parole che mettono sotto pressione il dollaro, con il cambio EUR/USD che riaggancia quota 1,15.
Nelle ultime 24 ore, l'AUD è salito dello 0,18% rispetto all'USD, chiudendo a 0,7358 dollari. I prezzi del rame sono aumentati dell'1,1% o di 62,5 $ / MT a 6025,5 $ / MT, mentre i prezzi dell'alluminio sono leggermente saliti a 2040,5 $ / MT.
Durante la sessione asiatica, la coppia AUD/USD è stata di 0,7351 $, in diminuzione dello 0,10% rispetto alla chiusura di ieri. I dati della notte hanno mostrato che l'indice principale dell'Australia Westpac è salito dello 0,01% su base mensile a luglio, in linea con le aspettative del mercato.
In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 0,7334 $ seguito da 0,7317 $, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 0,7375 $, seguita da 0,7399 $.
Nelle ultime 24 ore, il GBP è salito dello 0,83% rispetto al dollaro USA, chiudendo a 1,2903 dollari. Sul fronte macroeconomico, gli andamenti industriali del CBI nazionale sono scesi a 7,0 in agosto, più delle attese del mercato per un calo fino a 8,0. Nel mese precedente, gli ordini totali delle tendenze industriali avevano registrato una lettura di 11,0.
Durante la sessione asiatica, la coppia GBP/USD è stata di 1.2907 $, in leggero aumento rispetto alla chiusura di ieri.
In caso di storno down, la quotazione potrebbe trovare supporto a 1.2838 $ seguito da 1.2768 $, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1.2951 $, seguita da 1.2994 $.
Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi.
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