La major apre la nuova giornata di contrattazioni con primi accenni di una possibile ripartenza al ribasso, dopo che nella sessione di ieri ha raggiunto il livello psicologico di 1,3000 comportando sullo stesso livello una falsa rottura al rialzo innescata dalle decisioni accomodanti della Federal Reserve, indicate durante la conferenza stampa di ieri sera, dal Presidente della banca centrale americana, Jerome Powell.
Il Chairman, ha ribadito che il FOMC, utilizzerà tutti gli strumenti a disposizione per sostenere l’economia a stelle strisce, mantenendo i tassi prossimi allo zero per tutto il tempo che sarà necessario, ma si riserva la facoltà di rimandare ulteriori interventi di stimolo fiscale e di aiuto ai disoccupati nei prossimi meeting autunnali, in quanto si spera che per quel periodo si riesca ad avere un quadro più chiaro della situazione pandemia che sta colpendo diversi Stati americani.
Al momento in ottica daily, il quadro tecnico – grafico della coppia GBP/USD oggetto di analisi, risulta molto interessante, in quanto non appena al di sotto il livello psicologico 1,3000 si è formata una bearish 3 drivers, la quale se confermata nei prossimi giorni, potrebbe innescare una fase ribassista con possibili target a in prossimità delle aree di demand 1.2550/1.2480 e 1.2300/1.2250.