Venerdì, Evercore ISI ha mantenuto un rating In Line e un obiettivo di prezzo di $97,00 per Dollar General (NYSE:DG), ma ha aggiunto il rivenditore alla sua lista Tactical Asset Picker (TAP) Underperform in vista del rapporto sugli utili del 5 dicembre.
La società prevede un possibile calo del prezzo delle azioni di Dollar General nell'intervallo di $68-$72, corrispondente a un multiplo di 10-11 volte l'utile per azione (EPS) previsto per l'anno solare 2026 di $6,75.
Le previsioni di Evercore ISI suggeriscono che Dollar General potrebbe riportare una crescita delle vendite comparabili di circa l'1,4% per il terzo trimestre, leggermente superiore alla stima di consenso dell'1%. La società si aspetta che l'azienda raggiunga un utile per azione di $0,94 nel terzo trimestre.
Tuttavia, ci sono preoccupazioni che la crescita delle vendite comparabili possa rallentare a meno dell'1% nel quarto trimestre, e le indicazioni fornite dall'azienda potrebbero essere caute a causa di una stagione festiva più breve. Evercore ISI prevede un aumento delle vendite comparabili dello 0,8% per il quarto trimestre, con un EPS di $1,53, rispetto alla stima di consenso di $1,55.
La società ha anche fatto riferimento a un recente sondaggio che confronta Amazon Prime e Walmart+, indicando che Walmart sta aumentando rapidamente le famiglie Walmart+, con una spesa di questi clienti 1,5 volte superiore a quella dei non membri.
In particolare, una parte significativa dei nuovi abbonati a Walmart+ proviene da famiglie che beneficiano del Supplemental Nutrition Assistance Program (SNAP), il che potrebbe avere un impatto su Dollar General poiché le migliorate capacità multicanale di Walmart sfidano il vantaggio di convenienza tradizionalmente detenuto dai negozi discount.
Inoltre, l'esperto del settore dei negozi discount Mike Wilkins ha evidenziato potenziali pressioni salariali per Dollar General, con il pagamento dell'esenzione degli straordinari che probabilmente aumenterà da $44.000 a $58.000 all'anno a partire dall'inizio di gennaio. Questo cambiamento potrebbe rappresentare una sfida di circa 20 punti base o $70 milioni per l'azienda, con ulteriori investimenti salariali che potrebbero aggravare l'impatto.
Un'altra preoccupazione per Dollar General e i suoi concorrenti è la possibilità di una riduzione della spesa per i sussidi, inclusi i benefici SNAP, sotto un potenziale futuro governo repubblicano, considerando che circa il 12-13% degli americani ha fatto affidamento su questi benefici negli ultimi dodici mesi.
Infine, mentre Dollar General potrebbe avere una minore esposizione ai dazi rispetto ad altri rivenditori discount, l'impatto dei dazi potrebbe diventare più pronunciato nella seconda metà del 2025.
In altre notizie recenti, Elf Beauty si è alleata con Dollar General per penetrare nei mercati rurali. Questa partnership strategica mira a estendere i cosmetici convenienti di Elf alla base di clienti di Dollar General, principalmente famiglie con redditi annuali inferiori a $35.000.
La collaborazione dovrebbe aumentare l'accessibilità di Elf ai consumatori a basso reddito, con un focus sulle comunità rurali sottosservite. Dollar General, nel frattempo, è destinato a beneficiare di un aumento del traffico nei negozi grazie alla reputazione positiva dei prodotti Elf, come osservato da Brian Mulberry di Zacks Investment Management.
In sviluppi correlati, Dollar General ha ottenuto una significativa linea di credito revolving non garantita di $2,375 miliardi, sostituendo un accordo precedente. Questa manovra finanziaria include una sottofacilità di $100 milioni per lettere di credito e una sottofacilità di prestito swingline di $50 milioni, disponibile fino al 3 settembre 2029.
L'azienda ha anche riportato un aumento del 4,2% delle vendite nette, per un totale di $10,2 miliardi, per il secondo trimestre. Tuttavia, le preoccupazioni sulle prestazioni finanziarie dovute all'inflazione e ai problemi occupazionali affrontati dai suoi clienti principali hanno portato a piani per aumentare gli investimenti in sconti.
Gli analisti hanno offerto recensioni contrastanti sulle prestazioni di Dollar General. Goldman Sachs ha riaffermato il suo rating Buy sull'azienda, mentre Raymond James ha ridotto il suo obiettivo di prezzo, mantenendo un rating Outperform.
Contemporaneamente, Dollar General ha messo in guardia gli azionisti contro un'offerta di mini-tender non sollecitata da parte di TRC Capital Investment Corporation, consigliando loro di consultare consulenti finanziari e di esercitare cautela.
Approfondimenti InvestingPro
Le attuali metriche finanziarie e la posizione di mercato di Dollar General offrono un contesto aggiuntivo all'analisi di Evercore ISI. Secondo i dati di InvestingPro, l'azienda sta scambiando a un rapporto P/E di 12,04, che si allinea con il "basso multiplo degli utili" evidenziato in uno dei Suggerimenti di InvestingPro. Questa valutazione potrebbe essere attraente per gli investitori value, soprattutto considerando la recente performance del titolo: è sceso significativamente negli ultimi tre mesi e sta scambiando vicino al minimo delle 52 settimane.
Il fatturato dell'azienda per gli ultimi dodici mesi si attesta a $39,68 miliardi, con una modesta crescita del 2,24%. Questo tasso di crescita lento supporta la prospettiva cauta di Evercore sulle vendite comparabili dei negozi. Inoltre, il previsto calo dell'utile netto per quest'anno, come menzionato nei Suggerimenti di InvestingPro, corrobora le preoccupazioni sulle potenziali sfide future, incluse le pressioni salariali e le minacce competitive da Walmart+.
Nonostante queste sfide, Dollar General mantiene una forte posizione di mercato con una capitalizzazione di mercato di $16,94 miliardi. Il rendimento dei dividendi dell'azienda del 3,06% potrebbe offrire un certo appeal agli investitori focalizzati sul reddito durante questo periodo di debolezza del prezzo delle azioni.
Per i lettori interessati a un'analisi più approfondita, InvestingPro offre 10 suggerimenti aggiuntivi per Dollar General, fornendo una visione più completa della salute finanziaria e della posizione di mercato dell'azienda.
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