Investing.com - Il prezzo dell’oro resta vicino al minimo di una settimana negli scambi della mattinata europea di questo lunedì, i dati deludenti sull’occupazione USA hanno ridimensionato le aspettative che la Federal Reserve possa alzare i tassi di interesse in occasione del vertice in agenda questo mese.
L’oro con consegna a dicembre sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange sale di 1,90 dollari, o dello 0,14%, a 1.330,00 dollari alle 3:07 ET (07:07 GMT).
Venerdì, il prezzo è schizzato al massimo di una settimana di 1.334,00 dollari, mentre i traders rivalutavano le aspettative di un aumento dei tassi in occasione del vertice di questo mese della Fed dopo la pubblicazione dei dati più deboli del previsto sull’occupazione non agricola.
L’economia statunitense ha aggiunto 151.000 posti di lavoro ad agosto, deludendo le attese di un aumento di 180.000 unità, dopo i 275.000 creati a luglio, secondo quanto reso noto venerdì dal Dipartimento per il Lavoro.
Il tasso di disoccupazione è rimasto invariato al 4,9% questo mese, rispetto alle previsioni di un calo al 4,8%, mentre la media dei compensi orari è salita dello 0,1%, meno dello 0,2% previsto.
Sebbene i dati deludenti abbiano ridotto le probabilità di un aumento dei tassi a breve termine, gli investitori credono ancora che la Fed possa alzare i tassi almeno una volta quest’anno, probabilmente a dicembre.
Secondo lo Strumento di Controllo dei Tassi della Fed di Investing.com, esiste una possibilità del 24% di un aumento dei tassi in occasione del vertice del 20 e 21 settembre, in calo dal 27% segnato prima dei dati sull’occupazione. Le probabilità di un aumento a dicembre sono pari a circa il 54%.
Il metallo prezioso risente dell’andamento dei tassi USA, il cui aumento farebbe salire il costo di investimenti senza rendimento come i lingotti, facendo schizzare il dollaro.
L’Indice del Dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, si attesa a 95,65 questa mattina, restando al di sopra del minimo di una settimana di 95,18 registrato venerdì subito dopo i dati sull’occupazione non agricola USA.
I volumi degli scambi resteranno limitati questo lunedì, con molti investitori statunitensi in vacanza per il Labor Day. Gli scambi dell’oro e degli altri metalli si concluderanno alle 13:00 ET, mentre i mercati azionari USA resteranno chiusi per tutto il giorno.
I riflettori saranno puntati sui dati sull’attività del settore dei servizi attesi domani in una settimana corta per festa. I dati sono particolarmente importanti dopo la pubblicazione dell’indice dell’ISM sul settore manifatturiero la scorsa settimana che ha rivelato un’inattesa contrazione del settore.
Oltre all’indice PMI sui servizi, la settimana corta per via della festività sarà leggera dal punto di vista dei dati, con la pubblicazione del Libro Beige della Fed ed i dati JOLTS previsti mercoledì.