Investing.com – La sterlina è ai massimi contro il dollaro questo lunedì, con l’euro che resta sotto pressione per via dei timori sull’incertezza politica in Italia.
Nel pomeriggio degli scambi europei il cambio GBP/USD ha toccato 1,6087, il minimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 1,6083, in salita dello 0,24%.
Supporto a 1,6001, minimo di venerdì e resistenza a breve termine a 1,6127, il massimo di giovedì e di quasi un mese.
La sterlina è stata sostenuta dai timori che un cambio di leadership del paese possa minare agli sforzi dei paese per uscire dalla crisi del debito.
Sabato Il Primo Ministro Italiano Mario Monti ha annunciato che si dimetterà non appena sarà approvata la legge di stabilità per il 2013, dopo che il partito l’ex premier Silvio Berlusconi ha ritirato la fiducia al governo.
Il dollaro è rimasto supportato dai dati migliori del previsto relativi all’occupazione USA, sebbene persistano le aspettative che la Federal Reserve continuerà con le misure di allentamento monetario questa settimana.
La sterlina è vicina al massimo di due settimane contro l’euro, con EUR/GBP in calo dello 0,20%, a 0,8041.
I dati di oggi hanno mostrato che la produzione industriale italiana è scesa più del previsto ad ottobre, in calo dell’1,1%, contro le aspettative di un calo dello 0,2%.
Nel pomeriggio degli scambi europei il cambio GBP/USD ha toccato 1,6087, il minimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 1,6083, in salita dello 0,24%.
Supporto a 1,6001, minimo di venerdì e resistenza a breve termine a 1,6127, il massimo di giovedì e di quasi un mese.
La sterlina è stata sostenuta dai timori che un cambio di leadership del paese possa minare agli sforzi dei paese per uscire dalla crisi del debito.
Sabato Il Primo Ministro Italiano Mario Monti ha annunciato che si dimetterà non appena sarà approvata la legge di stabilità per il 2013, dopo che il partito l’ex premier Silvio Berlusconi ha ritirato la fiducia al governo.
Il dollaro è rimasto supportato dai dati migliori del previsto relativi all’occupazione USA, sebbene persistano le aspettative che la Federal Reserve continuerà con le misure di allentamento monetario questa settimana.
La sterlina è vicina al massimo di due settimane contro l’euro, con EUR/GBP in calo dello 0,20%, a 0,8041.
I dati di oggi hanno mostrato che la produzione industriale italiana è scesa più del previsto ad ottobre, in calo dell’1,1%, contro le aspettative di un calo dello 0,2%.