🤑 Non sarà mai più conveniente di così! Blocca subito lo sconto del 60% per il Black Friday prima che sparisca...APPROFITTA DELLO SCONTO

Oro in calo in attesa della decisione Fed e dei dati USA

Pubblicato 30.04.2014, 09:18
GC
-
HG
-
SI
-

Investing.com - I prezzi dell’oro continuano a scendere sotto il livello chiave di 1.300 dollari questo mercoledì; gli investitori restano cauti in attesa del vertice della Federal Reserve che inizierà nel corso della giornata.

Sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange, l’oro con consegna a giugno è rimasto in un range tra 1.291,00 dollari l’oncia troy e 1.296,60 dollari.

L’oro è salito a 1.291,70 dollari l’oncia nella mattinata degli scambi europei, in calo dello 0,35% o di 4,60 dollari. Ieri i futures sono scesi dello 0,21% o di 2,70 dollari l’oncia, per attestarsi a 1.296,30.

I futures dell’oro troveranno supporto a 1.268,40 dollari l’oncia troy, il minimo dal 24 aprile e resistenza a 1.306,60, massimo del 28 aprile.

Gli operatori dei mercati attendono la dichiarazione di politica monetaria che la Federal Reserve rilascerà questo mercoledì. Si prevede che la banca centrale riduca il programma di acquisti mensili di altri 10 miliardi di dollari, che attualmente è a 65 miliardi di dollari al mese.

Sono attesi altri dati USA nel corso della seduta per avere maggiori indicazioni sulla ripresa dell’economia.

Gli USA rilasceranno il report preliminare sul PIL del primo trimestre, nonché il report ADP sulla creazione di occupazione nel settore privato. Gli USA rilasceranno inoltre i dati sull’attività manifatturiera nell’area di Chicago.

Gli investitori spostano ora la loro attenzione sul report di venerdì sull’occupazione USA, che si prevede possa dimostrare una continua ripresa nel mercato del lavoro.

I mercati non sono stati influenzati dagli eventi di ieri in Ucraina, dove i separatisti filorussi hanno assaltato gli uffici del governo nella città orientale di Luhansk.

Sul Comex l’argento con consegna a luglio è sceso dello 0,92% o di 18,0 centesimi a 19,35 dollari l’oncia troy. Ieri l’argento ha chiuso la seduta in calo dello 0,41% o di 8,1 centesimi, per attestarsi a 19,53 dollari l’oncia.

Il rame con consegna a luglio è in calo dello 0,03% o di 0,1 centesimi, a 3,063 dollari la libbra.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.