MILANO (Reuters) - Piazza Affari ha chiuso in calo di circa l'1%, in sintonia con le altre borse europee, dopo i massimi di oltre quattro anni toccati ieri.
Un trader parla di prese di beneficio, sottolineando che la tendenza del periodo resta positiva.
L'indice FTSE Mib ha archiviato la seduta in calo dello 0,91%, l'AllShare ha ceduto l'1% e il Mid Cap l'1,34%. Volumi per un controvalore di circa 3,77 miliardi di euro.
GTECH guadagna il 2,92% dopo che l'High Court of England and Wales ha dato il via libera alla fusione con International Game Technology (Igt). La società sarà delistata da Milano il prossimo 2 aprile.
Tonica anche CAMPARI, aiutata dalla promozione a 'buy' di Natixis.
ENI (MILAN:ENI) (+0,46%) tenta un debole rimbalzo dopo le perdite delle ultime due sedute sulla scia della presentazione del piano. Segue SAIPEM, poco sopra la parità.
Realizzi generalizzati sui finanziari. Il paniere delle banche arretra dell'1,5%, con INTESA SANPAOLO e UNICREDIT che perdono oltre l'1%.
Fuori dal paniere principale, CARIGE (-0,14%) non risente delle indiscrezioni di stampa sull'entità della ricapitalizzazione e sullo stop alla cessione di Banca Cesare Ponti.
Debole CREVAL (-4,1%). Banca Akros ha downgradato il titolo a 'hold' da 'accumulate'.
Prese di profitto su FCA (-2,09%) e EXOR (-1,78%). Debole il comparto automotive a livello europeo.
Non si arresta la corsa, cominciata dopo la pubblicazione dei risultati, di FIDIA (+23,43%).
ASCOPIAVE (+3,58%) sostenuta dai conti 2014.
IMMSI (-10,11%) pesante dopo i risultati.
LAZIO euforica (+9,32%) dopo la vittoria per 2 a 0 sul campo del Torino, che avvicina i biancocelesti al secondo posto, attualmente occupato dai rivali della ROMA (in calo).
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