ROMA (Reuters) - L'istituzione dell'Autorità nazionale anticorruzione (Anac) è una delle importanti riforme strutturali fatte in Italia, secondo il governatore della Banca d'Italia Ignazio Visco.
Nel suo indirizzo di saluto in apertura del primo incontro dei responsabili delle istituzioni attive nell'anticorruzione, Visco ha sottolineato come la lotta al riciclaggio e alla corruzione siano spesso due facce della stessa medaglia ed è quindi importante il coordinamento con cui agiscono l'Anac e l'Unità di informazione finanziaria presso la Banca d'Italia.
Anac, guidata da Raffaele Cantone, è stata istituita lo scorso 28 aprile ma solo un anno fa, il 14 luglio, ha completato il suo assetto con la nomina degli altri componenti del consiglio.
Il fenomeno della corruzione e dell'attività economica illegale ha un impatto significativo in Italia, ha ricordato Visco, non solo per il valore di produzione che deriva da queste attività, "ma per quanto non viene prodotto a causa di esse".
Per quanto le stime di questo fenomeno siano imprecise, Visco ha detto che le diverse fonti che valutano il fenomeno concordano che abbia una dimensione "sul piano macroeconomico assolutamente rilevante".
Oltre al danno provocato dal fenomeno reale, il governatore ha anche osservato come significative le conseguenze della corruzione percepita attraverso i media: c'è una correlazione chiara tra le notizie su fatti di corruzione e l'impatto negativo sugli investimenti diretti.
(Stefano Bernabei)