MILANO, 21 marzo (Reuters) - La Borsa Milano è positiva
sotto i massimi con il resto d'Europa, in un mercato che
prosegue il rimbalzo, ma è cauto sugli sviluppi sulla crisi
nucleare giapponese e sul conflitto in Libia.
Nella centrale nucleare di Fukushima Daiichi, danneggiata
dal terremoto e dallo tsunami di 10 giorni fa, gli ingegneri
sono riusciti a collegare alla rete elettrica tutti e sei i
reattori, ha annunciato l'operatore Tokyo Electric Power.
Le potenze occidentali hanno lanciato una seconda ondata di
attacchi aerei sulla Libia nelle prime ore di oggi, dopo aver
bloccato l'avanzata delle forze di Muammar Gheddafi su Bengasi e
aver colpito le difese aree per consentire ai loro velivoli di
pattugliare i cieli del paese nordafricano senza pericoli.
Alle 10,50 FTSE Mib <.FTMIB> e AllShare <.FTITLMS> +0,8%.
Scambi per circa 800 milioni di euro.
* PARMALAT è penalizzata da prese di beneficio dopo
i recenti rialzi e dal raffreddarsi dell'appeal speculativo
sulla scia del provvedimento preannunciato dal governo a difesa
delle imprese strategiche italiane. Cede il 2,5% a 2,534 euro.
Un broker italiano dice che la battaglia per il nuovo consiglio
potrebbe muovere ancora il prezzo delle azioni fino al primo
aprile e indica sui fondamentali un giudizio "neutral" con
prezzo obiettivo a 2,57 euro.
* FONDIARIA SAI , MILANO ASSICURAZIONI sono in
deciso ribasso, dopo che i giornali nel fine settimana hanno
descritto il piano di Unicredit per la ricapitalizzazione del
gruppo. Scambi elevati sulla Milano, mentre continua il rialzo
di PREMAFIN . Dopo le notizie viene a mancare il
sostegno della speculazione su Fondiaria, mentre pesa la
ricapitalizzazione della controllata Milano Assicurazioni.
Fondiaria perde il 3,3%, scambi a 1,1 milioni di pezzi da una
media giornaliera di 2,2 milioni. Milano Assicurazioni cala del
3,6%, scambi a 2,6 milioni, media a 3,1 milioni. Premafin sale
del 2% con scambi per 2000.000 pezzi, media a 290.000.
* MEDIOBANCA si muove in linea con l'indice,
ignorando le affermazioni di Vincent Bollorè che dice di non
essere intenzionato a cedere la sua partecipazione. Diego della
Valle aveva detto provocatoriamente di essere pronto a rilevare
la sua quota. Anche GENERALI oggetto del contendere
nella diatriba tra soci italiani e francesi si muove in linea
con il mercato.
* BANCARI positivi, lieve calo per MPS .
* MONDADORI in rialzo di quasi il 4% in vista dei
risultati oggi.