MILANO, 4 febbraio (Reuters) - Piazza Affari si posiziona
sotto i massimi a fine seduta ma chiude comunque in territorio
positivo grazie al traino di Enel e di qualche bancario
"influente", che hanno controbilanciato la delusione sul dato
dei nuovi occupati degli Usa, ben sotto le attese.
Non mancano spunti selettivi su alcuni titoli minori legati
a notizie o indiscrezioni su operazioni straordinarie in arrivo.
L'indice FTSE Mib <.FTMIB> ha chiuso in rialzo dello 0,78%,
l'Allshare <.FTITLMS> dello 0,71%, lo Star <.FTSTAR> dello
0,45%. Volumi per 2,76 miliardi.
* ENEL , che ieri ha annunciato risultati
preliminari del 2010 superiori alle previsioni, balza dell'1%.
Broker e analisti pongono l'accento sulla riduzione del debito
superiore alle attese.
* Tonica PRYSMIAN , la cui Opas su Draka
ha raccolto adesioni pari a circa il 90,4%. Il titolo ha
accelerato dopo che Cheuvreux - in uno studio in cui sottolinea
che la quota acquisita aumenta la visibilità sull'operazione -
ha alzato il target price a 17,5 da 16,5 euro, includendo
pienamente i benefici di 2,5 euro per azione attesi
dall'operazione oltre ai 15 euro di fair value del business
attuale.
* Tra bancari in generale rialzo brilla UNICREDIT ,
su cui ieri Fitch ha migliorato l'outlook. Forte anche
MEDIOBANCA . Nella giornata in cui termina la
negoziazione dei diritti dell'aumento di capitale BANCO POPOLARE
termina invariata così come sono poco mossi i diritti
.
* Nel risparmio gestito brillano MEDIOLANUM e BANCA
GENERALI , tra le poche che hanno segnato un incremento
della raccolta a gennaio a fronte di un dato generale negativo.
* ENI , che ha incassato un upgrade di JP Morgan a
"overweight", avanza dello 0,8%.
* Tra le small e mid cap resta in asta di volatilità ZUCCHI
con un rialzo teorico del 16% circa e forti scambi.
Scarso impatto ha avuto sul titolo una nota in cui la società ha
detto, in risposta a indiscrezioni stampa, di non avere ricevuto
manifestazioni d'interesse e di non aver contatti in corso con
Renzo Rosso riguardanti l'aumento di capitale.
* Corre anche DADA , in rialzo del 14% con un boom di
scambi, circa 26 volte la media di un'intera seduta. L'azionista
RCS ha definito infondate, allo stato, le
indiscrezioni su un via libera alla cessione dell'intera
partecipazione in Dada, ma non ha escluso che un aggiornamento
sulle esplorazioni in corso per valorizzare l'internet company
possa arrivare dal prossimo Cda.
* Non si arresta la corsa di alcuni titoli che da tempo sono
protagonisti di rally, come YORKVILLE BHN e INVESTIMENTI
& SVILUPPO .
* AS ROMA avanza di poco più dell'1% all'indomani
dell'annuncio di una trattativa in esclusiva con il gruppo
americano DiBenedetto.
(Gianluca Semeraro)