BORSE ASIA-PACIFICO - Indici misti, rally perde vigore

--------------------------------------------------------------- INDICE ORE 8,50 VAR% CHIUSURA 2009 MS A-P exJ <.MIAPJ0000PUS> 390,60 -0,04 416,54 HONG KONG <.HSI> 20.131,52 +0,33 21.872,50 SINGAPORE <.FTSTI> 2.839,71 -0,25 2.897,62 TAIWAN <.TWII> 7.515,78 +0,83 8.188,11 SEOUL <.KS11> 1.707,92 +0,15 1.682,77 SHANGHAI COMP <.SSEC> 2.569,108 +0,01 3.277,14 SYDNEY <.AXJO> 4.527,300 -0,69 4.870,64 INDIA <.BSESN> 17.503,36 +0,23 17.464,81 ---------------------------------------------------------------

MILANO, 17 giugno (Reuters) - Le principali piazze dell'area Asia-Pacifico hanno un andamento misto, con il rally dell'azionario degli ultimi giorni che ha perso vigore ma con gli analisti che evidenziano come questi mercati possano aver trovato finalmente un supporto dopo la forte flessione di maggio.

La moneta unica si ferma nella sua risalita e torna a scambiare sotto quota 1,23 dollari, mentre rispetto alla valuta giapponese cede lo 0,24% a 112,10/14 yen. Il greggio scambia poco sopra i 77 dollari/barile cedendo lo 0,7%.

Intorno alle 8,50 italiane, l'indice MSCI delle Borse asiatiche <.MIAPJ0000PUS>, che esclude Tokyo, cede lo 0,04%, mentre il Nikkei <.N225> ha chiuso in calo dello 0,67%.

Volumi tiepidi e investitori laterali per HONG KONG <.HSI>, che pure ha toccato oggi il suo massimo del mese. Standard Chartered Plc <2888.HK>, finanziaria inglese con focus sui mercati emergenti su del 3,9%, si è accordata per una partnership strategica con Agricultural Bank of China, in attesa della sua Ipo record. La borsa di SHANGHAI <.SSEC>, la peggiore della regione quest'anno, è piatta. La ciclopica Ipo da 23 miliardi di dollari di Agbank che arriverà sulla piazza questa settimana non sembra fare pressione sull'indice. I maggiori volumi sono stati registrati per il titoli di China Southern Airlines <600029.SS>, in rialzo dello 0,9% grazie al calo del prezzo del petrolio.

TAIWAN <.TWII> vede i tecnologici come Taiwan Semicondutor Manufacturing <2330.TW>, su dell'1,14%, avanzare sulla speranza di un aumento della domanda di tecnologici, mentre United Microelectronics <2303.TW> sale del 2%.

SEOUL <.KS11> segna il suo massimo a 6 settimane, sostenuta da tecnologiche e compagnie aeree, ma limitata dai settori telecomunicazioni e finanziario.

A SYDNEY <.AXJO> pesano banche e minerari, colpiti dal calo del dato sul settore costruzioni Usa di ieri che ha rialimentato i dubbi sul recupero dell'economia statunitense. Bhp Billiton e Rio Tinto cedono poco più dell'1%. National Australia Bank perde l'1,3%.

La borsa indiana <.BSESN> vede il rally delle ultime 5 sessioni rallentare. Reliance Industries , il titolo più pesante sul Sensex, avanza dell'1,2%, dopo indiscrezioni stampa che il colosso, le cui attività spaziano dall'energia al tessile, potrebbe acquisire una quota nella catena di ospedali Fortis Healthcare , a sua volta su del 2,6%