Investing.com - Il quadro macro per il petrolio e l'oro sta cambiando? Il Numeri dei posti di lavoro negli Stati Uniti di giugno, più morbido del previsto, ha fatto salire sia il greggio che il metallo giallo venerdì, mentre il dollaro è crollato al massimo in un giorno in termini percentuali da febbraio. Tutti gli occhi sono ora puntati sulla lettura della prossima settimana del inflazione che, se sarà più mite, potrebbe scatenare una maggiore propensione al rischio.
Tuttavia, non c'è alcun segnale che indichi che la Federal Reserve - che è lo scopo di tutto questo trambusto - stia ripensando a aumento dei tassi almeno altre due volte prima della fine dell'anno.
La Fed, come sappiamo, ha portato i tassi al massimo del 5,5% dallo 0,25% di prima della pandemia. Sebbene la banca centrale abbia interrotto il ciclo di rialzo dei tassi il mese scorso, è molto probabile che lo riprenda quando si riunirà il 26 luglio per la prossima revisione dei tassi.
Il capo della Fed di Chicago, Austan Goolsbee, non ha nascosto la sua opinione sul rapporto sui posti di lavoro, dichiarando alla CNBC, subito dopo la pubblicazione, che:
"Voglio ancora vedere i dati sull'inflazione. Non ho visto nulla che indichi che uno o due ulteriori rialzi dei tassi quest'anno siano sbagliati. Possiamo avere uno o due ulteriori rialzi dei tassi quest'anno".
I datori di lavoro statunitensi hanno aggiunto 209.000 posti di lavoro a giugno, secondo i dati del Dipartimento del Lavoro di venerdì, che sono risultati inferiori alle stime degli economisti per la prima volta in 16 mesi, segnalando progressi nel tentativo della Fed di combattere l'inflazione con tassi di interesse più elevati.
C'è stato però un importante avvertimento: I salari sono cresciuti dello 0,4% rispetto allo 0,3% di maggio, anche se il tasso di disoccupazione è rimasto invariato al 3,6%.
L'indice dei prezzi al consumo - di cui tutti attendono la pubblicazione mercoledì prossimo - è cresciuto a maggio del 4% annuo. L'indicatore dei prezzi preferito dalla Fed, l'indice Spesa per consumi personali, o PCE, è cresciuto del 3,8%.
Entrambi sono due volte superiori all'obiettivo della Fed. Ma se gli economisti di Wall Street hanno ragione, il CPI potrebbe scendere al 3,1% a giugno.
"Sono ancora indeciso su cosa dovrebbe fare la Fed sui tassi a luglio", ha detto Goolsbee. "Non ho visto nulla che indichi che uno o due ulteriori rialzi dei tassi quest'anno siano sbagliati".
Il rally del greggio suggerisce che i tori del petrolio pensano di avere finalmente una pausa dalle preoccupazioni sui rialzi dei tassi. L'oro, nel frattempo, ha mantenuto il livello di 1.900 dollari grazie ai segnali di raffreddamento del mercato del lavoro statunitense.
Craig Erlam, analista della piattaforma di trading online OANDA, sembra pensarla così, chiedendosi nel suo commento di mercato di venerdì: "Potremmo finalmente assistere a un breakout dei prezzi del petrolio dopo due mesi di consolidamento?", prima di notare che la risalita dai minimi di gamma "è stata piuttosto forte e sostenuta dal momentum".
Ma Simon Moore, consulente capo per gli investimenti di FutureAdvisor, ha notato in un commento di Forbes qualcosa che a molti è sfuggito: Nell'ultimo anno l'inflazione sia headline che core (non energetica) è stata ridotta dal calo dei costi energetici. Se i prezzi del petrolio continueranno a salire, si può immaginare cosa potrebbe accadere all'inflazione.
Petrolio: Regolamenti e attività di mercato
Il greggio statunitense ha toccato un massimo di un mese venerdì, con la quotazione a New York di WTI, o West Texas Intermediate, che ha sfiorato i 74 dollari per la prima volta dal 5 giugno, con un massimo intraday di 73,91 dollari al barile. Il greggio statunitense di riferimento ha chiuso la seduta a 73,71 dollari, dopo aver chiuso la sessione a 73,86 dollari, con un aumento di 2,06 dollari, pari al 2,9%, nel corso della giornata. Per la settimana, il WTI ha registrato un aumento del 4,6%, che si aggiunge al guadagno del 2,1% della settimana precedente.
Il sito londinese Brent è salito di 1,95 dollari, pari al 2,6%, a 78,47 dollari, dopo un massimo di un mese di 78,53 dollari. Il Brent è salito del 4,8% sulla settimana dopo il rialzo dell'1,4% della settimana precedente.
Petrolio: Prospettive di prezzo
Per la settimana a venire, si prevede che il WTI ritesti le aree di breakout, ha dichiarato Sunil Kumar Dixit, chief technical strategist di SKCharting.com.
Ma il consolidamento potrebbe ancora limitare il greggio statunitense alla EMA a 50 giorni, o media mobile esponenziale, di 71,70 dollari, che - se rotta - potrebbe vedere gli orsi riprendere il controllo e spingere per una correzione verso 70,30 dollari, o addirittura 68 dollari.
La probabilità maggiore, tuttavia, è quella di un accumulo di slancio dalle aree di supporto che "molto probabilmente riprenderà il trend rialzista", ha detto Dixit, aggiungendo:
"L'obiettivo è quello di ritestare il massimo dello swing di 73,90 dollari, seguito da un forte breakout al di sopra della resistenza per il prossimo rialzo, che è la SMA a 200 giorni di 77,30 dollari seguita dalla EMA a 50 settimane di 78,60 dollari".
Oro: Regolamenti e attività di mercato
L'oro si è avvicinato alla soglia dei 1.900 dollari venerdì, mentre il prezzo spot del lingotto non si è allontanato troppo da questa soglia dopo che il rapporto sui posti di lavoro negli Stati Uniti di giugno, più morbido del previsto, ha suggerito un'attenuazione della propensione al rialzo della Fed quando i responsabili politici della banca centrale si riuniranno per la prossima revisione dei tassi tra tre settimane.
Il front-month August gold contract sul Comex di New York ha chiuso a 1.930,50 dollari, dopo aver chiuso la sessione a 1.932,50 dollari, con un aumento di 17,35 dollari, pari allo 0,9%, nella giornata. Per la settimana, il contratto futures sull'oro di riferimento è rimasto praticamente piatto, guadagnando poco più di 3 dollari. Il massimo di venerdì a 1.940,90 dollari per l'oro di agosto si è confrontato con il minimo di tre mesi della scorsa settimana a 1.900,60 dollari.
L'indice spot price of gold, che riflette gli scambi fisici di lingotti ed è più seguito dei futures da alcuni operatori, si è attestato a 1.925,30 dollari. Il massimo intraday di 1.926,90 dollari è in contrasto con il minimo di tre mesi della scorsa settimana, pari a 1.893,01 dollari.
"L'oro è stato sotto pressione... ma è riuscito a mantenersi al di sopra di 1.900 dollari e a recuperare parte delle perdite" dopo che il Dipartimento del Lavoro ha comunicato che i datori di lavoro statunitensi hanno aggiunto 209.000 buste paga non agricole a giugno, ha osservato Craig Erlam di OANDA.
Oro: Prospettive di prezzo
L'accettazione dell'oro al di sopra della Middle Bollinger Band giornaliera di $1.931, seguita dall'EMA a 5 settimane di $1934, faciliterà il percorso di un ulteriore rialzo verso l'EMA a 50 giorni di $1.945, ha affermato Dixit di SKCharting.
Questo coinciderebbe con il livello di ritracciamento di Fibonacci del 50% misurato dal minimo di 1.804 dollari al massimo di 2081 dollari, ha aggiunto.
"Il prossimo gruppo di resistenza si trova in corrispondenza della SMA a 100 giorni di 1.948 dollari e della banda di Bollinger centrale settimanale di 1.952 dollari", ha aggiunto Dixit.
"Il mancato breakout decisivo al di sopra di questa zona manterrà valide le possibilità di una correzione ribassista, che alla fine porterà a un retest dell'area di supporto di $1915-$1910, punto di accelerazione per una correzione più profonda verso la EMA a 50 settimane di $1.885 come obiettivo iniziale al ribasso".
Secondo Dixit, una chiusura giornaliera/settimanale al di sopra dell'area di supporto di $1.945-$1.952 renderà l'oro rialzista nel breve termine, con $1.975 come obiettivo immediato di rialzo, con una resistenza a breve termine nell'intervallo $1.935-$1.945-$1.952.
Una chiusura giornaliera/settimanale al di sotto dell'intervallo $1.910-$1.900 estenderà la correzione dell'oro, spingendolo verso i $1.885-$1.866-$1.845, ha aggiunto.
Gas naturale: Insediamenti e attività di mercato
La corsa del gas naturale verso i 3 dollari di prezzo potrebbe dover aspettare ancora un po', dato che i modelli meteorologici statunitensi hanno mostrato un'attenuazione dell'ondata di calore delle ultime tre settimane, mentre le prospettive di temperatura a breve termine suggeriscono tendenze contrastanti.
AugustIl contratto di gas naturale più attivo, l'Henry Hub del New York Mercantile Exchange, è sceso di 2,7 centesimi, o dell'1%, per attestarsi a 2,609 dollari per mmBtu, o milioni di unità metriche britanniche termiche. Per la settimana, il contratto future del gas di riferimento ha perso l'8%. È stata la prima perdita settimanale per il gas in cinque settimane.
Il minimo di venerdì di 2,543 dollari per il gas di agosto ha segnato anche il suo primo ritorno a livelli di 2 dollari in due settimane. Lunedì scorso, il gas di agosto ha raggiunto un picco di 2,936 dollari, il livello più alto per un contratto di gas front-month sull'Henry Hub da marzo.
L'ultimo crollo del gas è avvenuto dopo che il sito rapporto sullo stoccaggio del gas pubblicato dalla Energy Information Administration (EIA) ha mostrato un accumulo di 72 miliardi di piedi cubi, o bcf, superiore alle previsioni.
Gli analisti del settore monitorati da Investing.com si aspettavano che le utility statunitensi aggiungessero circa 64 bcf allo stoccaggio la scorsa settimana, poco rispetto all'iniezione di 63 bcf durante la stessa settimana di un anno fa e all'aumento medio quinquennale (2018-2022) di 64 bcf. Nella settimana precedente, le utility hanno aggiunto 76 bcf allo stoccaggio.
I prezzi del gas sono crollati anche a causa dell'ondata di caldo che ha colpito il Texas e la regione meridionale degli Stati Uniti nelle ultime quattro settimane, riducendo la domanda di aria condizionata e di energia elettrica. A giugno il gas naturale ha registrato il più grande aumento mensile da quasi un anno a questa parte, con un guadagno del 24%, in quanto il fabbisogno di raffreddamento dei texani e degli altri abitanti del sud degli Stati Uniti è salito alle stelle.
Mentre New York e altri Stati dell'Est hanno sperimentato il loro primo incontro con temperature di 90 gradi Fahrenheit questa settimana e l'estate californiana e della costa occidentale è aumentata, la transizione non è stata sufficientemente intensa o fluida da raccogliere la domanda dalla ritirata del calore del Sud, hanno detto coloro che seguono i modelli meteorologici.
"Il calo di -2,9 bcf/d nella combustione di energia elettrica oggi è stato guidato da più regioni, suggerendo un calo diffuso della domanda", hanno detto gli analisti della Gelber & Associates, società di consulenza sui mercati energetici con sede a Houston, in una nota ai loro clienti del gas naturale. "Questo ha eclissato altri cambiamenti nei fondamentali, tra cui un aumento di 0,9 Bcf/d nella ResComm e un aumento di 0,45 Bcf/d nella produzione".
Rescomm si riferisce ai tre principali segmenti di consumo del mercato del gas naturale, costituiti dalla produzione di energia elettrica, dalla domanda industriale e da quella residenziale e commerciale.
Gas naturale: Prospettive di prezzo
Secondo Dixit di SKCharting, il gas naturale potrebbe consolidare ulteriormente in quella che sembra essere una correzione naturale derivante da un retest delle zone di breakout.
Lo stocastico giornaliero a 34/43 favorisce ulteriori cali, mentre l'RSI giornaliero, o indice di forza relativa, a 51 è al di sopra della neutralità, il che significa che un ulteriore ribasso potrebbe essere limitato alla SMA a 100 giorni di 2,38 dollari, ha detto Dixit.
"In caso di accumulo di slancio dalla suddetta zona di supporto, è molto probabile che il trend rialzista riprenda a testare un massimo di oscillazione di 2,93 dollari, seguito dall'obiettivo della SMA a 100 mesi di 3,25 dollari. Un forte breakout al di sopra di questa zona sarà necessario per raggiungere la prossima tappa di rialzo, ovvero la confluenza della SMA a 200 settimane di 3,75 dollari e della EMA a 50 settimane di 3,77 dollari".
Disclaimer: Barani Krishnan non detiene posizioni nelle materie prime e nei titoli di cui scrive.