Investing.com - I futures del frumento e del granturco USA restano vicini ai minimi plurimensili raggiunti nella seduta precedente questo giovedì, tra le continue indicazioni di rapidi progressi nelle coltivazioni del Midwest statunitense.
Sul Chicago Mercantile Exchange, il frumento USA con consegna a luglio è sceso dello 0,19%, o di 1,15 centesimi, a 6,1325 dollari al bushel. I prezzi ieri sono scesi a 6,1060 dollari al bushel, il minimo dal 3 marzo, prima di attestarsi a 6,1440 dollari, in salita dello 0,33%, o di 2 centesimi.
I prezzi del frumento sono andati sotto forte pressione alla vendita nelle ultime settimane dal momento che gli investitori hanno abbandonato le posizioni lunghe mentre diminuiscono i timori per la riduzione delle scorte globali.
Secondo il Dipartimento per l’Agricoltura USA, fino alla scorsa settimana è stato piantato quasi l’88% del frumento primaverile, in salita dal 74% della settimana precedente.
Intanto, sul CBOT, il granoturco USA con consegna a luglio è salito dello 0,08%, o di 0,38 centesimi, a 4,5638 dollari al bushel. Ieri il granturco è sceso a 4,5420 dollari al bushel, il minimo dal 28 febbraio, prima di attestarsi a 4,5620 dollari al bushel, in calo dello 0,44% o di 2,0 centesimi.
Secondo l’USDA, circa il 95% del granoturco coltivato negli USA è stato piantato all’1 giugno, contro l’88% della settimana precedente. La media quinquennale per questo periodo dell’anno è del 94%.
Intanto, la soia USA con consegna a luglio è scesa dello 0,36% o di 5,45 centesimi, a 14,7675 dollari al bushel. Il contratto di luglio è salito dello 0,08%, o di 1,2 centesimi ieri a 14,8240 dollari al bushel.
Circa il 78% della soia statunitense è stata piantata all’1 giugno, in salita dal 59% della settimana precedente e al di sopra della media quinquennale del 70% per questo periodo dell’anno.
Il granturco è la principale coltura statunitense, seguito dalla soia, secondo i dati del governo. Il grano è quarto, dopo il fieno.