Investing.com - I future dell'oro sono crollati al minimo da tre giorni contro il Dollaro mentre questo si rafforza contro i maggiori rivali, riducendo l'appetibilità del prezioso metallo.
Sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange, i future dell'oro con consegna a febbraio sono stati scambiati a 1.395,65 dollari l'oncia troy nel corso degli scambi europei mattutini, in calo dello 0,41%. Precedentemente era stato raggiunto il valore di 1.389,35 dollari l'oncia, il minimo dal 3 dicembre.
Il Dollaro è avanzato grazie all'aumento delle rendite dei buoni del Tesoro statunitense sulla scia della proposta di un taglio delle tasse.
L'ìndice del Dollaro, che ne segue l'andamento contro sei delle maggiori valute concorrenti, è salito dello 0,31% nel corso degli scambi europei mattutini.
Un Dollaro più forte rende le materie prime statunitensi più costose per gli investitori utilizzanti altre valute.
Si continua a discutere sulla possibilità che la Cina innalzi i tassi d'interesse di riferimento al fine di contrastare l'inflazione.
L'Ufficio per le Statistiche cinese annuncerà i dati relativi all'inflazione nel mese di novembre sabato 11 dicembre, due giorni prima del previsto.
La Cina è il secondo consumatore di oro al mondo.
L'argento con consegna a dicembre è salito dell'1,27% per essere scambiato a 29,09 dollari l'oncia troy nel corso degli scambi europei mattutini, mentre gli investitori lo considerano una valida alternativa all'oro.
Sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange, i future dell'oro con consegna a febbraio sono stati scambiati a 1.395,65 dollari l'oncia troy nel corso degli scambi europei mattutini, in calo dello 0,41%. Precedentemente era stato raggiunto il valore di 1.389,35 dollari l'oncia, il minimo dal 3 dicembre.
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