Investing.com - I futures dell’oro sono in calo al minimo di una settimana questo martedì, per via di un dollaro forte che ha ridotto la richiesta del metallo prezioso come investimento rifugio sostenuta dall’aumento delle tensioni tra Russia e Ucraina.
L’oro con consegna a dicembre ha toccato il minimo di 1.275,60 dollari per poi attestarsi in calo dello 0,71% a 1.278,30 dollari l’oncia sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange.
L’Indice del Dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, ieri ha toccato il massimo di 82,95, il massimo dal luglio 2013.
L’euro ha toccato il minimo di un anno contro il dollaro tra le crescenti aspettative che la Banca Centrale Europea possa implementare nuove misure di stimolo per sostenere le previsioni di inflazione a lungo termine nella zona euro.
Sulla moneta unica pesano inoltre i timori che le sanzioni applicate alla Russia possano influenzare la crescita nella zona euro.
Nel weekend, i leader dell’Unione Europea hanno minacciato di imporre nuove sanzioni alla Russia se Mosca non ridurrà il coinvolgimento nel conflitto nell’est dell’Ucraina.
Il dollaro è salito al massimo di sette mesi contro lo yen questo martedì, sostenuto dall’indebolimento dell’euro e dai rialzi nei mercati azionari asiatici durante la notte, che hanno frenato la richiesta dello yen, tradizionale valuta rifugio, da parte degli investitori.
Un dollaro forte rende l’oro più costoso per i titolari di altre valute dal momento che il metallo prezioso è espresso in dollari.
Gli investitori attendono l’ultimo report sull’occupazione statunitense, che sarà pubblicato venerdì, per avere ulteriori indicazioni sulla forza della ripresa del mercato del lavoro, un fattore chiave per determinare il corso futuro della politica monetaria.
Intanto, il prezzo del palladio è sceso ma resta vicino al massimo degli ultimi tredici anni e mezzo, tra i timori che le nuove sanzioni contro la Russia, il principale produttore mondiale di palladio, possano influire sulle forniture.
Il palladio Nymex con consegna a dicembre scende dello 0,35% a 906,40 dollari l’oncia, staccandosi dal massimo di ieri di 913,00 dollari.
L’argento con consegna a dicembre scende dello 0,28% a 19,44 dollari l’oncia, mentre il rame con consegna a dicembre è pressoché invariato a 3,158 dollari la libbra.