Investing.com - I futures del gas naturale salgono questo martedì, ma i guadagni dovrebbero restare limitati per via delle previsioni di temperature superiori alla media nella maggior parte degli Stati Uniti nelle prossime settimane che pesano sulla domanda del combustibile.
Il gas naturale con consegna a dicembre sul New York Mercantile Exchange salgono di 1,2 centesimi, o dello 0,52% a 2,312 dollari per milione di BTU negli scambi della mattinata statunitense.
Ieri, il prezzo del gas naturale è crollato di 7,1 centesimi, o del 2,99%, dopo le previsioni meteo aggiornate secondo cui che le temperature resteranno al di sopra della media nella parte orientale degli Stati Uniti probabilmente fino al 20 novembre.
Gli speculatori ribassisti prevedono che il clima mite possa pesare sulla domanda di inizio inverno del combustibile per il riscaldamento.
Il prezzo del gas naturale ha seguito l’andamento delle previsioni meteorologiche nelle ultime settimane, mentre i traders cercano di valutare l’impatto delle previsioni altalenanti sulla domanda di inizio inverno della materia prima.
La stagione che va da novembre a marzo costituisce il picco del consumo del gas negli Stati Uniti.
Intanto, l’attenzione dei traders resta rivolta alle scorte statunitensi. Le scorte di gas naturale USA sono aumentate di 52 miliardi di piedi cubici la scorsa settimana secondo la U.S. Energy Information Administration, meno dei 60 miliardi previsti.
La settimana precedente, le scorte sono salite di 63 miliardi di piedi cubici, mentre nella stessa settimana dello scorso anno è stato registrato un incremento di 91 miliardi di piedi cubici; la media quinquennale è di un aumento di 68 miliardi di piedi cubici.
Le scorte totali di gas naturale relative alla scorsa settimana ammontano a 3,929 mila miliardi di piedi cubici, il 3,9% al di sopra della media quinquennale per questo periodo dell’anno ed il 10% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
La scorsa primavera le scorte sono state il 55% al di sotto della media quinquennale, indicando che i produttori hanno reagito alla domanda eccezionale dello scorso inverno.
Le scorte dovrebbero registrare il massimo storico alla fine del mese. Secondo l’EIA le scorte raggiungeranno il picco di 3,956 mila miliardi a novembre, superando i 3,929 mila miliardi del novembre 2012.
Il mercato del gas naturale nordamericano registra da anni un eccesso di scorte per via della forte produzione.
Venerdì il gruppo di ricerche di settore Baker Hughes (N:BHI) ha reso noto che il numero di impianti di trivellazione di gas naturale negli Stati Uniti è aumentato di due unità la scorsa settimana a 199. I traders del gas naturale seguono con attenzione la variazione del numero degli impianti per valutare l’aumento futuro delle scorte.
Il prossimo report sulle scorte dell’EIA è previsto per venerdì 13 novembre e dovrebbe mostrare un aumento di circa 45 miliardi di piedi cubici nella settimana terminata il 6 novembre.
Le scorte sono aumentate di 40 miliardi di piedi cubici nella stessa settimana dello scorso anno, mentre la media quinquennale per questo periodo dell’anno è pari ad un aumento di 30 miliardi di piedi cubici.
Il report sarà pubblicato con un giorno di ritardo per via del Giorno dei Veterani festeggiato negli Stati Uniti domani.
Intanto sul Nymex, il greggio con consegna a dicembre sale di 10 centesimi, o dello 0,22%, a 43,97 dollari al barile, mentre il {8988|petrolio da riscaldamento}} con consegna a dicembre scende dello 0,13% a 1,475 dollari a gallone.