LONDRA (Reuters) - Le quotazioni del greggio restano in vista dei massimi del 2019 di quasi 67 dollari il barile, sostenuti dai tagli all'offerta promossi dall'Opec nonostante il timore che la decelerazione dell'economia pesi sulla domanda.
** La riduzione della produzione guidata dall'Organization of the Petroleum Exporting Countries ha spinto i prezzi del greggio in rialzo di oltre il 20% quest'anno. Anche le sanzioni Usa contro Iran e Venezuela hanno limitato l'offerta.
** Intorno alle 12,40 il derivato sul Brent perde 11 cent a 66,39 dollari il barile, non lontano dal massimo del 2019 di 66,83 toccato ieri. Il greggio Usa sale di 53 cent a 56,12.
** A pesare sui prezzi restano i timori sul fronte della domanda. I trader restano inoltre restii a prendere grosse posizioni prima dell'esito dei negoziati sulle relazioni commerciali fra Cina e Usa.