LONDRA (Reuters) - I prezzi del petrolio sono in ribasso dopo che i dati del settore hanno mostrato che le scorte di greggio degli Stati Uniti sono cresciute più del previsto, anche se i futures sul greggio sono in rialzo di circa il 3% questa settimana grazie al fatto che i trader continuano a tenere gli occhi puntati sul conflitto in Medio Oriente in corso.
Alle 11,40 i futures sul greggio Brent scendono di 73 centesimi, o dell'1%, a 75,3 dollari il barile. I futures sul greggio statunitense West Texas Intermediate (Wti) cedono 74 centesimi, o l'1%, a 71,01 dollari il barile.
I prezzi sono in calo dopo che i dati hanno mostrato che le scorte di greggio degli Stati Uniti sono aumentate di 1,64 milioni di barili la scorsa settimana, secondo fonti di mercato che citano i dati dell'American Petroleum Institute di ieri. Gli analisti intervistati da Reuters avevano previsto un aumento di 300.000 barili.
I dati ufficiali sulle scorte di petrolio del governo statunitense sono previsti alle 16,30.
L'impatto delle scorte sui prezzi è controbilanciato dalle persistenti preoccupazioni per i potenziali rischi per la fornitura di petrolio provocati dal conflitto in Medio Oriente.
Blinken ha tenuto "lunghi colloqui" con il premier israeliano Benjamin Netanyahu e gli alti dirigenti israeliani, esortandoli a garantire l'arrivo di maggiori aiuti umanitari a Gaza, ha detto un alto funzionario del Dipartimento di Stato.
Ieri Israele ha confermato di aver ucciso Hashem Safieddine, l'erede del defunto leader di Hezbollah Hassan Nasrallah, ucciso il mese scorso in un attacco israeliano contro il gruppo militante libanese sostenuto dall'Iran.
(Tradotto da Laura Contemori, editing Emilio Parodi)