LONDRA (Reuters) - Secondo l'Opec, il mercato mondiale del petrolio sarà più bilanciato nella seconda metà dell'anno grazie ai problemi per la fornitura in Nigeria e Canada, che contribuiscono a limitare l'eccesso di offerta.
Nel suo report mensile, l'Organizzazione dei Paesi esportatori di greggio ha scritto che a maggio la produzione è scesa di 100.000 barili al giorno, sulla scia dei problemi della Nigeria.
"L'eccesso di offerta sul mercato dovrebbe diminuire nei prossimi trimestri", scrive l'Opec nel report.
"I problemi in Nigeria e Canada hanno colpito il mercato del greggio in modo significativo () spingendo i prezzi al rialzo".
Nel suo rapporto, l'Opec parla di un deficit di produzione di 160.000 barili al giorno (contro i 2,59 milioni di barili in eccesso del primo trimestre) nella seconda parte del 2016 se il tasso di produzione dovesse restare quello di maggio.