LONDRA, 7 dicembre (Reuters) - Il greggio è sceso sotto i 75 dollari a barile, sulla scia delle vendite sui listini europei e del rafforzamento del dollaro.
Alle 11,00 il futures con scadenza a gennaio sul greggio Usa perde lo 0,81% a 74,86 dollari, sul Brent cede lo 0,54% a 77,10 dollari.
"Un ulteriore rafforzamento del dollaro implicherà maggiore debolezza per il petrolio, ancora più pesante se l'oro smetterà di collezionare guadagni", ha spiegato Stephen Schork.
L'oro questa mattina è arrivato a perdere il 2% in Europa, a
1.135,80 dollari, spinto dal rafforzamento del dollaro al
massimo di cinque settimane contro l'euro
I listini europei ritracciano, scendendo dello 0,8% dopo la buona performance di venerdì sulla scia dei dati positivi sull'occupazione Usa.
Il dollaro ha raggiunto il massimo delle ultime settimane
contro un paniere di valute <.DXY> e contro l'euro
Gli operatori attendono i numerosi dati, soprattutto quelli sulle importazioni che verso la fine della settimana arriveranno dalla Cina.
Anche il sentiment del settore è migliorato dopo che alcuni ministri di paesi arabi produttori di petrolio hanno detto di trovare giusti i prezzi del greggio e che non ci sarà bisogno di cambiamenti nei target di produzione dell'Opec.