NVDA ha guadagnato il 197% da quando la nostra AI l'ha aggiunta per la prima volta in Novembre: è il momento di vendere? 🤔Leggi di più

Greggio verso settima perdita settimanale tra eccesso offerta e debole domanda Cina

Pubblicato 08.12.2023, 12:39
Aggiornato 08.12.2023, 12:46
© Reuters. Una pompa dell'olio di IPC Petroleum France è vista al tramonto fuori Soudron, vicino a Reims, Francia, 6 febbraio 2023.  REUTERS/Pascal Rossignol/Foto d'archivio
CL
-

LONDRA (Reuters) - I benchmark petroliferi si avviano verso il settimo calo settimanale consecutivo a causa delle preoccupazioni per l'eccesso di offerta globale e la debolezza della domanda cinese, anche se i prezzi recuperano terreno dopo che l'Arabia Saudita e la Russia hanno chiesto ad altri membri dell'Opec+ di unirsi ai tagli di produzione.

** Verso le 10,36 i futures del Brent salgono di 1,86 dlr, o 2,5%, a 75,90 dlr al barile alle 0913 GMT, mentre i futures del West Texas Intermediate statunitense crescono di 1,72 dlr, o 2,48%, a 71,1 dlr al barile. In precedenza il Brent era salito di 2 dollari.

** Entrambi i benchmark sono scesi ai minimi dalla fine di giugno nella seduta precedente, segno che molti operatori ritengono che il mercato sia in eccesso di offerta. Il Brent e il Wti sono anche in contango, una struttura di mercato in cui i prezzi del primo mese vengono scambiati a sconto rispetto ai prezzi più lontani.

** L'Arabia Saudita e la Russia, i due maggiori esportatori di petrolio al mondo, giovedì hanno chiesto a tutti i membri dell'Opec+ di aderire a un accordo sui tagli alla produzione per il bene dell'economia globale, a pochi giorni da una riunione difficile tra i paesi produttori.

** L'Opec e i suoi alleati, noti come OPEC+, hanno concordato un taglio combinato della produzione di 2,2 milioni di barili al giorno (bpd) per il primo trimestre del prossimo anno.

© Reuters. Una pompa dell'olio di IPC Petroleum France è vista al tramonto fuori Soudron, vicino a Reims, Francia, 6 febbraio 2023.  REUTERS/Pascal Rossignol/Foto d'archivio

** Ad alimentare la flessione del mercato, i dati doganali cinesi hanno mostrato che le importazioni di greggio nel mese di novembre sono diminuite del 9% rispetto all'anno precedente, in quanto gli elevati livelli di scorte, i deboli indicatori economici e il rallentamento degli ordini da parte delle raffinerie indipendenti hanno indebolito la domanda.

** I futures del Brent e del Wti sono in procinto di scendere rispettivamente del 3,9% e del 4% per la settimana, le perdite maggiori da quattro settimane a questa parte.

(Tradotto da Alberto Chiumento, editing Stefano Bernabei)

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.