Sblocca dati premium: Fino al 50% di sconto InvestingProAPPROFITTA DELLO SCONTO

Il greggio recupera dal crollo dovuto all’accordo sul nucleare iraniano

Pubblicato 14.07.2015, 16:36
© Reuters.  Il greggio rimbalza dopo il crollo seguito all’accordo sul nucleare iraniano
BKR
-
LCO
-
CL
-

Investing.com - I futures del greggio recuperano dopo le perdite registrate questo martedì, mentre si attendono i dati settimanali statunitense sulle scorte di greggio e prodotti raffinati nel corso della seduta.

Sul New York Mercantile Exchange, il greggio con consegna ad agosto sale di 15 centesimi, o dello 0,25%, a 52,35 dollari al barile nella mattinata degli scambi USA, dopo aver toccato il minimo della seduta di 50,90 dollari.

I traders attendono la pubblicazione dei dati settimanali sulle scorte statunitensi ed i prodotti raffinati per valutare la forza della domanda da parte del principale consumatore mondiale di greggio.

L’American Petroleum Institute pubblicherà il report sulle scorte nel corso della giornata, mentre il report governativo che sarà rilasciato domani dovrebbe mostrare che le scorte di greggio sono scese di 2,1 milioni di barili nella settimana terminata il 10 luglio.

I futures del greggio scambiati sulla borsa di New York sono andati sotto forte pressione nelle ultime settimane per i timori legati all’aumento della produzione di greggio negli Stati Uniti.

L’agenzia di ricerche Baker Hughes (NYSE:BHI) ha dichiarato venerdì che il numero degli impianti di trivellazione negli Stati Uniti è salito di 5 unità a 645, segnando il secondo aumento settimanale consecutivo dopo ventinove settimanale in calo.

Sull’ICE Futures Exchange di Londra, il greggio Brent con consegna a settembre ha toccato il minimo intraday di 56,76 dollari al barile, il minimo dall’8 luglio, per poi recuperare ed attestarsi a 57,96, in calo di 20 centesimi o dello 0,34%.

Lo spread tra i contratti Brent e quelli WTI è di 5,61 dollari al barile, contro i 5,95 dollari segnati alla chiusura di ieri.

I prezzi sono scesi di oltre il 2% quest’oggi, dopo che l’Iran e sei potenze mondiali hanno raggiunto l’attesissimo accordo che prevede la cancellazione delle sanzioni imposte a Tehran in cambio di tagli al programma nucleare del paese.

L’accordo è considerato ribassista per il greggio, poiché l’Iran sarebbe già pronto ad esportare 30 milioni di barili di greggio.

L’arrivo del greggio iraniano contribuirebbe a far scendere il prezzo del greggio su un mercato già saturo.

La produzione globale di greggio supera ancora la domanda tra l’impennata della produzione del petrolio di scisto USA e la decisione dello scorso anno dell’Organizzazione dei Paesi Esportatori di petrolio di non ridurre la produzione.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.