Investing.com – Ritorno sopra quota 2 mila dollari per l’oro, dopo le brusche correzioni dei giorni scorsi, quando aveva sfiorato quota 2075 dollari il 6 agosto, per virare ai 1.875 dollari.
Il nuovo rimbalzo dell’oro arriva tra la debolezza del dollaro, il ritorno delle tensioni tra Stati Uniti e Cina, i timori di una seconda ondata di coronavirus in molti paesi, mentre Warren Buffett aveva deciso di investire in Barrick Gold (NYSE:GOLD), una società attiva in campo minerario, spingendo il titolo a crescere del 10%.
Anche se scommettere su un valore minerario e direttamente sull'oro presentano notevoli differenze, molti trader hanno riassunto le informazioni pensando che se “Warren Buffett scommette sull'aumento dell'oro", inevitabilmente incrementa il valore del metallo giallo.
Credit Suisse punta a 2500 dollari
Gli analisti del Credit Suisse, ad esempio, l'hanno definita una "tempesta perfetta per l'oro" prevedendo quota 2.500 dollari l’oncia nel corso de prossimo anno.
"Stiamo alzando il prezzo dell'oro previsto per il 2021 a 2.500 USD/oz (precedentemente 1.800 USD/oz) e per il 2022 a 2.200 USD/oz (precedentemente 1.650 USD/oz)", annunciava la banca.
Obiettivo Citigroup $2.300
Gli esperti di Citigroup hanno anche innalzato il loro prezzo obiettivo a breve termine a 2.100 dollari/oz, stimando che l'oro potrebbe poi salire a 2.300 dollari in 6-12 mesi.
Si noti che la banca cita "il ritmo record degli afflussi di ETF, l'indebolimento del dollaro USA e i rendimenti reali negativi" come i principali fattori di sostegno del prezzo.