🎁 💸 Regalo! Copia nella tua watchlist il successo di Warren Buffett che ha guadagnato +49,1% Copia Portafoglio

L’oro resta in calo dopo i dati USA sull’occupazione positivi

Pubblicato 01.10.2015, 11:36
© Reuters.  Oro al minimo di due settimane dopo i dati USA sull’occupazione
VOWG
-
GC
-
HG
-
SI
-
PL
-

Investing.com - Il prezzo dell’oro è scambiato al minimo di oltre due settimane questo giovedì dopo i dati che hanno mostrato un forte incremento dell’occupazione nel settore privato USA il mese scorso, dati che hanno alimentato le aspettative di un aumento dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve.

I futures dell’oro con consegna a dicembre scendono dello 0,22% a 1.112,7 dollari l’oncia troy, il minimo dal 16 settembre.

Il prezzo dell’oro è sceso in seguito alla pubblicazione, ieri, del report dell’azienda di elaborazione buste paga ADP in cui si legge che il settore privato USA ha creato 200.000 nuovi posti di lavoro a settembre.

I dati positivi indicano che il mercato del lavoro sta continuando a riprendere lo slancio.

Gli investitori attendono ora il report di domani sull’occupazione USA per il mese di settembre per avere chiarimenti su un eventuale aumento dei tassi di interesse a breve termine da parte della Fed per la prima volta dal 2006.

Nelle ultime settimane sul prezzo dell’oro ha pesato l’incertezza legata alla tempistica di un inasprimento della politica monetaria da parte della banca centrale USA.

In occasione del vertice di settembre, la Fed ha deciso di non alzare i tassi tra i timori per le prospettive di crescita dell’economia globale. Tuttavia, la Presidente della Fed Janet Yellen ha reso noto che la banca è ancora intenzionata ad alzare i tassi quest’anno.

L’oro beneficerebbe di un rinvio dell’aumento dei tassi di interesse statunitensi, dal momento che il metallo prezioso fatica a competere con gli investimenti ad alto rendimento. I tassi di interesse alti, inoltre, sosterrebbero il dollaro, rendendo l’oro - valutato in dollari - più costoso per i titolari di altre valute.

Intanto, i futures del platino con consegna a gennaio salgono dello 0,56% a 914,2 dollari l’oncia.

All’inizio della settimana, il prezzo del platino è crollato al minimo di sei anni e mezzo tra i timori che lo scandalo sulle emissioni che ha colpito la Volkswagen (XETRA:VOWG) possa pesare sulla domanda del metallo prezioso, utilizzato nei veicoli diesel.

Intanto, i futures dell’argento con consegna a dicembre salgono dello 0,25% a 14,55 dollari, mentre il rame con consegna a dicembre è in salita dello 0,91% a 2,364 dollari la libbra.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.