Investing.com - I futures dell’oro sono in calo questo mercoledì, sotto il livello chiave di 1.300 dollari, mentre gli operatori dei mercati attendono il rilascio dei ì verbali dell’ultimo vertice di politica monetaria della Federal Reserve, alla ricerca di indicazioni sull’andamento futuro dei tassi di interesse.
Sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange, l’oro con consegna a dicembre è sceso dello 0,21%, o di 2,70 dollari, a 1.294,00 dollari l’oncia troy negli scambi della mattinata europea.
I prezzi sono rimasti in un range stretto tra 1.293,60 e 1.297,80 dollari.
I futures dell’oro sono scesi dello 0,2%, o di 2,60 dollari a 1.296,70 dollari l’oncia, per via dei dati USA che hanno indicato una ripresa nel settore immobiliare.
Supporto a 1.293,00, il minimo dal 15 agosto e resistenza a 1.304,90 dollari, il massimo dal 18 agosto.
L’oro è sceso ieri dopo i dati che hanno mostrato che le nuove costruzioni sono salite del 15,7% lo scorso mese; hanno visto un incremento anche le concessioni edilizie rilasciate a luglio, che hanno indicato una certa ripresa nel settore immobiliare.
I dati hanno alimentato l’ottimismo sulla forza dell’economia ed hanno alimentato le aspettative che la Fed possa iniziare ad alzare i tassi di interesse prima del previsto.
Gli investitori attendono il vertice di tre giorni che inizierà giovedì a Jackson Hole, nel Wyoming, durante il quale si riuniranno i vertici delle banche centrali e gli economisti più autorevoli. Gli occhi saranno tutti puntati sulla presidente della Fed Janet Yellen, che venerdì terrà un discorso durante la sua prima partecipazione al simposio di Jackson Hole in qualità di Presidente della banca centrale statunitense.
Tra gli altri, parteciperanno anche il Presidente della Banca Centrale Europea ed il Governatore della Bank of Japan Haruhiko Kuroda.
Il Presidente russo Vladimir Putin ed il presidente ucraino Petro Poroshenko terranno un vertice a Minsk, capitale della Bielorussia, il prossimo 26 agosto.
Anche i funzionari UE saranno in attesa dell’incontro, nella speranza generale di un cessate il fuoco o di una soluzione politica al conflitto nell’Ucraina dell’est che dura ormai da quattro mesi.
Sempre sul Comex, l’argento con consegna a settembre sale dello 0,08%, o di 1,6 centesimi, a 19,42 dollari l’oncia troy.
Intanto, il rame con consegna a settembre sale dello 0,65%, o di 2,0 centesimi, a 3,109 dollari la libbra.