Di Gina Lee
Investing.com – L’oro è in calo negli scambi asiatici di questo giovedì, gli investitori si lanciano verso asset più rischiosi dopo che la Federal Reserve ha confermato il suo supporto politico nei verbali dell’ultimo vertice ed ha alimentato le speranze di una ripresa economica dal COVID-19.
I future dell’oro scendono dello 0,09% a 1.740,05 dollari alle 12:41 PM ET (4:41 AM GMT).
I verbali del vertice di marzo della Fed rilasciati ieri sottolineano la “grande incertezza” della strada verso la ripresa; la banca centrale che non intende ridurre il programma di acquisti finché la ripresa non si sarà stabilizzata.
I membri della Fed hanno ridimensionato il rischio di inflazione della recente impennata dei rendimenti, sottolineando che questo aumento riflette delle previsioni di crescita più forti. Queste dichiarazioni hanno spinto gli investitori a rivedere le posizioni più aggressive su un aumento dei tassi a partire dalla fine del 2022.
Nel corso della giornata, il Presidente della Fed Jerome Powell prenderà parte ad un panel sull’economia globale.
Sul fronte dello stimolo, potrebbero arrivare presto delle novità in merito al piano di investimenti in infrastrutture da 2 mila miliardi di dollari proposto dal Presidente Joe Biden.
Il dollaro USA è sceso al minimo di due settimane questo giovedì.
In merito gli altri metalli preziosi, l’argento è in calo dello 0,3%, il palladio è in calo dello 0,2%, mentre il platino sale dello 0,1%.