Investing.com - I futures dell’oro sono stabili questo martedì, vicini al livello di 1.300, con gli investitori che continuano a seguire la situazione in Ucraina mentre si attendono i dati USA alla ricerca di indicazioni sulla tempistica dell’aumento dei tassi di interesse.
Sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange, l’oro con consegna a dicembre è salito dello 0,08%, o di 1,00 dollari, a 1.300,30 dollari l’oncia troy negli scambi della mattinata europea.
I prezzi sono rimasti in un range stretto tra 1.298,20 e 1.301,50 dollari.
Ieri i prezzi sono scesi a 1.299,30 dopo l’impennata dei titoli USA dovuta ai dati sul sentimento dei costruttori negli USA, inoltre si allentano i timori sul conflitto in Ucraina.
Supporto a 1.293,00, minimo dal 15 agosto e resistenza a 1.316,50, massimo dal 15 agosto.
Ieri a Berlino si è svolto un vertice durato più di cinque ore tra il ministro degli esteri ucraino Pavlo Klimkin ed il ministro degli esteri russo Sergei Lavrov, nella speranza generale di un cessate il fuoco o di una soluzione politica al conflitto nell’Ucraina dell’est che dura ormai da quattro mesi.
La Russia ha dichiarato che è stata risolta la questione del convoglio di aiuti umanitari russi in Ucraina.
Gli scontri sul conflitto tra Russia e Ucraina hanno visto un’escalation lo scorso venerdì, dopo che l’esercito ucraino ha attaccato e distrutto un convoglio di mezzi corazzati entrati nel paese dalla Russia.
I funzionari USA e UE avevano sollevato i timori che Mosca avrebbe potuto utilizzare il convoglio umanitario come pretesto per un invasione.
Il metallo prezioso è spesso considerato un investimento rifugio in periodi di tensioni geopolitiche.
Oltre che sulla situazione geopolitica, gli investitori si concentreranno sui dati statunitensi sull’inflazione, alla ricerca di indicazioni sull’andamento della politica monetaria.
C’è molta attenzione inoltre sul simposio economico di tre giorni che inizierà giovedì a Jackson Hole, nel Wyoming. Gli occhi saranno tutti puntati sulla presidente della Fed Janet Yellen, che venerdì terrà un discorso durante la sua prima partecipazione al simposio di Jackson Hole in qualità di Presidente della banca centrale statunitense.
Sempre sul Comex, l’argento con consegna a settembre è sceso dello 0,06%, o di 1,2 centesimi, a 19,62 dollari l’oncia troy.
Intanto, il rame con consegna a settembre è in salita dello 0,25%, o di 0,8 centesimi, a 3,177 dollari la libbra.