Di Adam Claringbull
Investing.com - Il prezzo del greggio è in salita negli scambi di questo venerdì. I prezzi hanno toccato il minimo di quattro mesi a causa dell’aumento dei casi di coronavirus in tutto il mondo che pesa sulla domanda, insieme al timore sull’eccesso di scorte.
Alle 12:05 AM ET (4:05 AM GMT) i future del Brent salgono dello 0,50% a 38,45 dollari al barile. I future del greggio WTI sono in salita dello 0,86%, a 36,48 dollari.
Sia i future Brent che i WTI sono sotto il livello dei 40 dollari e si prevedono ulteriori cali, nonostante il sostegno della domanda asiatica. Il petrolio è al minimo da maggio, e con la nuova ondata di COVID-19 in Europa e negli USA la domanda resterà debole per il prossimo futuro.
In Europa, Germania e Francia si preparano ad ulteriori restrizioni, la Francia entrerà il lockdown questo venerdì, mentre la Germania li seguirà questo lunedì. I casi di COVID-19 stanno salendo velocemente in tutta Europa ed una ripresa economica per ora sembra molto lontana.
Negli USA, 41 dei 50 stati riportano un aumento di almeno il 10% dei casi, che portano il totale a livello nazionale ai massimi mai registrati. Tutto questo pesa sulla domanda insieme all’incertezza sull’esito delle elezioni presidenziali.
Sui mercati pesano anche i timori per l’eccesso di scorte, mentre l’OPEC+ valuta di prorogare i tagli alla produzione in corso. A partire da gennaio il cartello aveva previsto un ritorno graduale verso i normali livelli di produzione.
In tutto ciò, dopo 8 mesi di embargo, la Libia è ritornata sul mercato, con una produzione di circa 680.000 barili al giorno, che tra poche settimane si prevede possa arrivare a 1 milione.