Prezzo del greggio giù sulla scia dell’aumento delle scorte

Investing.com - Il prezzo del greggio scende negli scambi asiatici di questo mercoledì, sulla scia dei dati dell’American Petroleum Institute (API) secondo cui le scorte USA sono salite la scorsa settimana.

I future del greggio WTI USA scendono dello 0,6% a 58,91 dollari alle 22:52 ET (02:52 GMT), mentre i future del Brent, il riferimento internazionale, segnano un calo dello 0,7% a 63,90 dollari.

Le scorte di greggio USA sono aumentate di 1,41 milioni nella settimana terminata il 6 dicembre, in base ai dati dell’API.

Gli analisti si aspettano che il report della Energy Information Administration mostri una riduzione di 2,8 milioni di barili. I dati dell’EIA sono attesi alle 10:30 ET (15:30 GMT).

Sul prezzo del greggio pesano anche le incertezze sul commercio. Sebbene il Wall Street Journal abbia riportato che Washington potrebbe rinviare i dazi sui prodotti cinesi che dovrebbero essere introdotti domenica, il consigliere economico della Casa Bianca Larry Kudlow ha avvertito che i dazi sono ancora “sul tavolo”.

Nel frattempo, il consigliere della Casa Bianca Peter Navarro ha dichiarato di non vedere alcun segnale del fatto che l’aumento dei dazi sarà evitato.

I negoziatori commerciali di USA e Cina continuano a contrattare su come convincere Pechino a promettere di comprare grandi quantità di prodotti agricoli USA, un aspetto fondamentale per il Presidente Donald Trump per arrivare ad un accordo sul breve termine, scrive il Journal.

Finora, Cina e Stati Uniti devono ancora arrivare ad un accordo di fase uno. Reuters ha riportato all’inizio del mese che la firma dell’accordo potrebbe slittare all’anno prossimo.

Il tira e molla sui dazi ha pesato sui prezzi del greggio e su altri asset legati al rischio quest’anno. Hanno contribuito anche i dati economici globali deboli, come quelli del fine settimana da cui è emerso che le esportazioni dalla Cina sono inaspettatamente crollate dell’1,1% a novembre.