Investing.com - I futures della soia USA scendono al minimo di una settimana questo mercoledì, per via dell’ottimismo per le prospettive delle scorte in Brasile ed Argentina.
Sul Chicago Mercantile Exchange, la soia USA con consegna a maggio tocca il minimo della seduta di 9,7013 dollari al bushel, il minimo dal 31 marzo, prima di attestarsi a 9,7163 dollari negli scambi odierni, su di 0,42 centesimi, o dello 0,04%.
Ieri, il prezzo della soia è sceso di 7,4 centesimi, o dello 0,77%, per chiudere a 9,7100 dollari.
Brasile ed Argentina sono i principali esportatori di soia e sono in competizione con gli Stati Uniti per le vendite sui mercati globali. La prospettiva di raccolti importanti in Sudamerica potrebbe pesare sulla richiesta negli USA.
Sul Chicago Board of Trade, il frumento USA con consegna a maggio scende di 0,57 centesimi, o dello 0,11% a 5,2563 dollari al bushel. Ieri il frumento ha visto un calo di 1,6 centesimi, o dello 0,33% a 5,2600 dollari dal momento che le previsioni di pioggia, tanto attesa, nelle zone di coltivazione di cereali negli USA hanno ridotto i timori per lo stato di salute del raccolto invernale.
Lunedì, il Dipartimento per l’Agricoltura USA ha dichiarato che il 44% del raccolto invernale statunitense è stato giudicato da buono a eccellente, contro il 35% della stessa settimana dello scorso anno. La media quinquennale per la prima settimana di aprile è del 47%.
Intanto, il granturco USA con consegna a maggio sale di 0,03 centesimi, o dello 0,01%, a 3,8363 dollari al bushel. Ieri, il granturco è sceso di 2,0 centesimi o dello 0,52%, a 3,8300 dollari, tra le indicazioni di alti livelli di scorte.
La scorsa settimana l’USDA ha dichiarato che le scorte di granturco USA al 1 marzo ammontavano a 7,745 miliardi di bushel, in salita dell’11% rispetto allo scorso anno.
Secondo il Dipartimento, i coltivatori statunitensi pianteranno 89,199 milioni di acri di granturco nel 2015, ben al di sopra degli 88,735 milioni previsti, ma in calo dai 90,597 milioni del 2014.
Secondo i dati del governo, il granturco è la principale coltura statunitense, seguito dalla soia. Il frumento è quarto, dopo il fieno.