BRUXELLES (Reuters) - L'Unione europea potrebbe combinare i dazi sulle importazioni di greggio russo con l'embargo graduale che sta cercando di mettere in atto per ridurre i ricavi energetici della Russia.
Lo ha detto Janet Yellen, segretario al Tesoro statunitense.
La proposta sui dazi sarà presentata questa settimana al summit dei leader finanziari del G7 come un modo meno costoso per sottrarre a Mosca i ricavi legati al greggio, producendo al contempo risultati più rapidi, hanno detto alla stampa i funzionari del Tesoro Usa.
Il piano sui dazi, hanno spiegato, punta a mantenere una maggiore quantità di greggio russo sul mercato globale, limitando le impennate dei prezzi provocate da un embargo totale e limitando al contempo i guadagni della Russia dalle esportazioni.
La Commissione europea ha proposto un embargo graduale sulle importazioni di greggio russo a partire dall'anno prossimo per rispondere all'offensiva lanciata da Mosca in Ucraina, ma alcuni stati dell'Europa orientale sono contrari al piano a causa della loro forte dipendenza dal greggio russo.
Yellen ha detto di aver discusso un'ampia gamma di opzioni per ridurre la dipendenza europea dall'energia russa in un incontro a Bruxelles con la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, e ha aggiunto che i dazi e l'embargo "sono due cose che potrebbero essere combinate".
(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Claudia Cristoferi)